Un azzurro può rientrare in Italia: il piano del Bologna per Casadei

Il Bologna si sta muovendo sul mercato per regalare a Vincenzo Italiano alcuni rinforzi in vista della nuova stagione. Il club rossoblù si muoverà, forte anche degli incassi ottenuti dalla partecipazione alla prossima Champions League, con l’idea di trovare un equilibrio tra solidità e lungimiranza. A tal proposito, si legge sulle colonne della Gazzetta dello Sport, presto verrà fatto un tentativo per ingaggiare Cesare Casadei, giovane e talentuoso centrocampista cresciuto nelle giovanili dell’Inter insieme a Giovanni Fabbian. 

Il piano del Bologna per riportarlo in Italia

Casadei è apprezzato per la sua versatilità e le sue potenzialità future. Il Bologna intende negoziare con il Chelsea un accordo simile a quello già raggiunto con l’Inter per Fabbian: un acquisto con un’opzione di recompra a un prezzo prefissato dopo due anni. Una formula che potrebbe permettere ai rossoblù di strappare l’ok agli inglesi, che in tal modo manterrebbero comunque una forma di “controllo” sul cartellino del centrocampista classe 2003. 

Cesare Casadei, obiettivo del Bologna – Foto MICHELE DI VOZZO

Nel 2022, il Chelsea aveva acquistato Casadei per 15 milioni di euro, più 5 milioni di bonus, ma il giovane non ha trovato molto spazio in squadra. L’idea di portarlo a Bologna rappresenta un investimento sia per il presente sia per il futuro del club. Il direttore tecnico Giovanni Sartori e il direttore sportivo Marco Di Vaio sono entrambi convinti del valore di Casadei, così come lo è il giovane ravennate stesso.

La stagione di Casadei: i suoi numeri e il fattore Maresca

Nell’ultimo anno vissuto nel campionato inglese, Casadei ha trovato poco spazio con la maglia del Chelsea, indossata nella seconda parte della stagione. Soltanto 11 gettoni, per un totale di miseri 71′ complessivi sul terreno di gioco, preceduti però da un periodo positivo trascorso in prestito al Leicester City di Enzo Maresca, che tra pochi giorni diventerà ufficialmente il nuovo allenatore dei Blues. Proprio la presenza dell’allenatore italiano, che lo ha già avuto a disposizione per alcuni mesi, potrebbe rimescolare le carte in tavola e creare qualche grattacapo in più al Bologna nella trattativa per Casadei.