Juventus, Soulé il simbolo: quanto incide la Next Gen bianconera

Il recente exploit di Matias Soulé, grande protagonista in Serie A con la maglia del Frosinone, fa decisamente sorridere la Juventus, club proprietario del cartellino del giovane talento argentino. Il jolly offensivo classe 2003 sta letteralmente trascinando i ciociari a suon di gol (già 5 in 8 presenze) dando l’ennesima dimostrazione di quanto sia stato importante il percorso di crescita nella Next Gen bianconera prima di arrivare nella massima serie. Sì, perché mentre assiste da lontano alla crescita di Soulé, la Juventus nel frattempo ha già lanciato altre due preziose gemme che ben conosciamo: Kenan Yildiz e Dean Huijsen, entrambi nati nel 2005. 

Il peso della Next Gen per la crescita dei giovani

Dopo essersi formati nella Primavera bianconera, i due sono passati dalla Next Gen di Brambilla, prima di entrare a far parte in pianta stabile della prima squadra di Massimiliano Allegri. Una realtà, quella della seconda squadra, che ha permesso a Yildiz e Huijsen di accorciare il loro percorso verso la Serie A: confrontandosi con avversari esperti e i difficili campi della C, i due prodotti del vivaio bianconero si sono fatti le ossa in fretta, arrivando alla corte di Allegri ben più pronti e smaliziati di quando facevano parte della Primavera. Lo stesso percorso, appunto, fatto due stagioni fa da Soulé, che oggi incanta in A con la maglia del Frosinone e che rientrerà alla Juventus a fine stagione, al termine del prestito, pronto per giocarsi le sue carte da protagonista. 

Non solo Soulé: i giovani lanciati in A dalla Juventus

Se l’esempio di Soulé e le recenti “promozioni” di Yildiz e Huijsen non bastassero per rendere l’idea dell’importanza della Next Gen per il presente e il futuro della Juventus, arrivano i numeri a supportare ulteriormente la tesi. Dal 2018, ovvero da quando la Vecchia Signora ha allestito la squadra B, sono ben 29 i giocatori che sono arrivati a debuttare in Serie A dopo aver militato nella seconda formazione bianconera. Alcuni di questi, come Nicolò Fagioli, Fabio Miretti, Hans Nicolussi Caviglia e Samuel Iling-Junior, fanno tutt’ora parte della prima squadra di mister Allegri, mentre altri sono stati sacrificati sul mercato per reperire risorse economiche o militano altrove in prestito. Della prima lista fanno parte, ad esempio, Radu Dragusin, che si sta imponendo al Genoa, ma anche Hamza Rafia del Lecce e Grigoris Kastanos della Salernitana. Tra i prestiti figurano invece Koni De Winter (Genoa), Marley Aké (Udinese) ed Enzo Barrenechea (Frosinone). Di seguito la lista completa di tutti i calciatori lanciati in A dalla Juventus dopo aver giocato nella Next Gen, stagione per stagione. 

• 2023/2024 (in corso): Dean Huijsen (’05), Kenan Yildiz (’05)
• 2022/2023: Tommaso Barbieri (’02), Enzo Barrenechea (’01), Samuel Iling-Junior (’03)
• 2021/2022: Marley Aké (’01), Koni De Winter (’02), Fabio Miretti (’03), Martin Palumbo (’02), Matias Soulé (’03)
• 2020/2021: Radu Dragusin (’02), Felix Correia (’01), Marco Da Graca (’02), Alessandro Di Pardo (’99), Nicolò Fagioli (’01), Wesley Gasolina (’00), Hamza Rafia (’99)
• 2019/2020: Gianluca Frabotta (’99), Simone Muratore (’98), Marco Olivieri (’99), Daouda Peeters (’99), Giacomo Vrioni (’98), Luca Zanimacchia (’98)
• 2018/2019: Paolo Gozzi (’01), Grigoris Kastanos (’98), Stephan Mavididi (’98), Hans Nicolussi Caviglia (’00), Matheus Pereira (’98), Manolo Portanova (’00).

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