Monza-Sampdoria, le pagelle dei brianzoli: Berretta e Marras creativi

Si apre la 10^ Giornata del Campionato Primavera 1 con il delicatissimo match tra Monza e Sampdoria. I ragazzi di Alessandro Lupi hanno il coltello tra i denti dopo il k.o. contro l’Atalanta, mentre i blucerchiati non hanno sfruttato il fattore casa nel turno precedente, cadendo contro la Lazio. Pronti, via, Monza subito verticale e propositivo: a ridosso del quarto d’ora, un break a centrocampo innesca la ripartenza fulminea di Marras, che pesca Antunovic nel cuore dell’area per un comodo tap-in. Il vantaggio però va protetto da una Sampdoria che lievita in condizione e proposta offensiva col passare dei minuti. La punizione telecomandata di Berretta e l’espulsione di un Leonardi con i nervi a fior di pelle mettono la pietra tombale sulla partita. Clicca qui per la diretta testuale.

DIFENSORI

Mazza 6: risposta non esaltante sullo schiaffo da fuori area di Leonardi, suda freddo anche sul tap-in di Conti che si stampa sulla traversa. Dà sicurezza con le sue ottime uscite basse.

Bagnaschi 6: dopo quaranta minuti di attenzione e letture, flessione negativa al tramonto del primo tempo, che coincide con il decollo nella prestazione di Lemina. Cartellino giallo evitabile che lo condiziona contro un avversario abile negli strappi e nelle partenze da fermo. Dal 74′ Graziano S.V.

Cagia 6,5: nonostante un cliente scomodo come Leonardi, se lo toglie dal taschino a fine partita. Ordine e tanta sostanza negli anticipi per il leader del reparto difensivo.

Ravelli 6,5: ragiona di reparto limitando molto le sbavature, tanta concentrazione e poca confusione anche nella costruzione dal basso. 

Capolupo 6,5: buonissimo il lavoro in copertura, sputa fiato sulla catena di sinistra per limitare l’estro e la rapidità di Chilafi, direi che i risultati si notano.

CENTROCAMPISTI

Lupinetti 7: spirito d’iniziativa e proposte offensive non mancano. L’8 del Monza si insinua a fari spenti sulle linee di passaggio e non disdegna le soluzioni personali, con i suoi blitz in area di rigore che diventano un’opzione credibile nella produzione offensiva dei suoi.

Colombo: grande lavoro sottotraccia, per riciclare palloni e costruire una diga all’ingresso degli ultimi trenta metri. 

Berretta 7,5: intelligenza sopraffina nel prevedere i movimenti dei compagni, abbinata ad un’ottima qualità nella creazione di gioco. Apre il compasso su calcio piazzato e pennella il raddoppio, a coronamento di una prestazione totale. Dall’83’ Arpino S.V.

Marras 7,5: partenza a razzo, tanti strappi in profondità arricchiti dall’offerta ad Antunovic che stappa la partita. Continui impulsi di uno sconfinato talento, specialmente nello spezzare l’uno contro uno e creare superiorità. Dall’83’ Giubrone S.V.

ATTACCANTI

Antunovic 7: cinismo e senso della posizione in occasione del primo gol. Immenso sacrificio a servizio della manovra e della prima linea di pressione, un po’ appannato negli scarichi e nella protezione del pallone. 

Fernandes 6,5: grande lavoro nella rifinitura, si associa coi compagni e guida le offensive con tanto dinamismo e qualità. Non dà punti di riferimento alla difesa svariando su tutto il fronte offensivo. Dal 63′ Nene 6: arriva qualche spunto per destabilizzare la difesa schierata, generoso anche in copertura.