Yildiz, poster e linguacce: l’idolo Del Piero e futuro Juve

Continua il momento d’oro di Kenan Yldiz. Il classe 2005 brilla anche fuori dai confini nazionali al suo esordio senior con la Turchia, che in un amichevole ha battuto la Germania. In campo contro i tedeschi dal primo minuto, Yildiz si è reso protagonista trovando la rete del momentaneo 1-2 per i turchi allo scadere del primo tempo. Il giovane talento non ha deluso le aspettative e ha iniziato a far parlare di sé anche all’estero dopo una gara particolare per lui che è nato in Germania a Regensburg ma è di origini turche. La nazionale di Vincenzo Montella conferma il buon lavoro fatto con la qualificazione all’Europeo battendo la Germania a Berlino per 2-3 in amichevole.

Un gol alla Del Piero

In una serata magica per lui, il trequartista bianconero ha segnato un gol mozzafiato alla sua prima partita con la Nazionale A turca: aggancio di esterno e destro fulminante all’incrocio dei pali. Una rete che ha ricordato le giocate di Del Piero, uno che ha fatto la storia della Juventus con la maglia bianconera. Il classe 2005, dopo il percorso di crescita dalla Primavera, passando per la Next Gen alla Serie A di quest’anno, sta bruciando le tappe e ieri sera ha parlato così dopo il match vinto dalla Turchia anche grazie a un suo gol: “Del Piero era il mio idolo, avevo il suo poster in camera”. Dichiarazioni che fanno ben sperare al popolo juventino che pian piano sta conoscendo sempre meglio il talento turco che potrebbe dare una grande mano alla prima squadra già in questa stagione. Inoltre, Yildiz ha ringraziato pubblicamente il suo ct Vincenzo Montella per averlo lasciato libero di giocare.

Il messaggio della Juve a Yildiz

Attraverso un post ufficiale sulla sua pagina Instagram, la Juventus ha elogiato il baby Yildiz dopo la rete contro la Germania: “Yildiz insacca un gol al suo primo esordio senior con la Turchia! Ben fatto, Kenan, siamo orgogliosi di te!”. Cresciuto nel Bayern Monaco e passato in bianconero nell’estate 2022, Kenan aveva già stupito al suo primo anno con 15 gol in 45 partite tra Primavera 1, Serie C, Youth League e Coppa Primavera. Quest’anno potrebbe essere quello della sua consacrazione con l’approdo in pianta stabile in Serie C con la Next Gen e cinque apparizione in Serie A con la prima squadra di Max Allegri contro Udinese, Bologna, Atalanta, Torino e Verona.