Nazionali Giovanili
Faticanti apre le danze, Bonfanti decisivo: le pagelle dell’Italia U20
Le pagelle dei ragazzi di Bollini
Da Ta’Qali a Sassuolo, 128 giorni dopo riecco Italia-Portogallo. Dall’Europeo U19 alla sfida del Ricci tra le due formazioni U20. Gli azzurrini sono riusciti a imporsi ancora una volta con il risultato di 2 a1 che permette ai ragazzi di Bollini di raggiungere la vetta della classifica a quota 13 punti. Il primo tempo ha visto gli azzurri avere più occasioni: è andata vicinissima al gol del vantaggio con Raimondo all’ottavo minuto e con Hasa al 30esimo. A dieci minuti dalla fine della prima frazione di gioco l’Italia la sblocca con Faticanti: premiato il pressing azzurro con la Nazionale di Bollini che recupera palla al limite dell’area lusitana con il centrocampista del Lecce che conclude e trova la rete dell’1-0.
Il Portogallo non si perde d’animo e dopo cinque minuti riprende la partita con il pareggio di Meireles, servito in area dopo un palla persa in difesa da Marcandalli. Primo tempo che finisce in equilibrio sul risultato di 1-1. Ripresa che regala poche e emozioni fino all’85esimo quando Amatucci batte un crossa in area su punizione, Dellavalle fa la sponda di testa e trova il braccio di un difensore portoghese: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Hasa che viene ipnotizzato e si fa parare il rigore. E’ pronto però sulla ribattuta Bonfanti che firma il vantaggio per gli azzurri a 3 minuti dal novantesimo. L’Italia batte il Portogallo per 2-1 e vola in vetta alla classifica davanti alla Germania che ha già giocato una partita in più rispetto agli azzurri
DIFESA
Palmisani 6: Non viene quasi mai chiamato in causa e non compie parate miracolose. E’ incolpevole sul gol di Meireles che mette il pallone sul palo lontano: Palmisani non può nulla.
Missori 6,5: Ha la gamba per mettere in difficoltà la retroguardia del Portogallo. Inoltre, ha il difficile compito di contenere Moreira, il giocatore avversario di maggior talento; lo fa senza sbavature.
Bonfanti G. 6: Non corre particolari rischi durante la prima frazione di gioco. E’ preciso in fase d’impostazione. Sostituito a inizio ripresa (45′ Dellavalle 6,5: E’ lui che guadagna il calcio di rigore per l’Italia facendo una bella sponda di testa che finisce sul braccio di un difensore portoghese).
Marcandalli 6,5: Primo tempo da 5,5 macchiato dall’errore sul gol del Portogallo. Si riprende decisamente nella seconda frazione quando giganteggia tra gli attaccanti portoghesi rendendosi protagonista con anticipi e chiusure tempestivi.
Regonesi 6: Fa il suo in difesa chiudendo le ripartenze avversarie. Può fare di più in fase di spinta: poche le sovrapposizioni sulla fascia di Cherubini
CENTROCAMPO
Faticanti 7: Bella prestazione del capitano azzurro che lotta bene a centrocampo e al 35′ apre le marcature del match grazie a un prezioso recupero al limite dell’area lusitana. (Dal 60′ Amatucci 6,5: Mette il cross che porta al rigore per l’Italia. Bravo in fase di possesso: perde pochi palloni e non sbaglia nessun passaggio nella mezz’ora in cui è chiamato in causa).
Pisilli 6,5: Ottima partita per il centrocampista azzurrino che oggi gioca bene entrambe le fasi. Marcatura stretta sui trequartisti portoghesi, si rende anche pericoloso in un paio di occasioni con conclusioni dalla distanza uscite entrambe di pochissimo. (Dal 78′ Ignacchiti SV)
Terracciano 6: Dà una mano dietro abbassandosi quando c’è bisogno. Sta migliorando sensibilmente nel palleggio grazie al nuovo ruolo affidatogli da Mister Bollini.
ATTACCO
Cherubini 6: Prova sufficiente per l’attaccante giallorosso che oggi dà il meglio di sé nel secondo tempo. Prima frazione opaca, tagliente nella ripresa quando sfiora l’eurogol 54′ dopo un doppio passo da urlo grazie al quale ha saltato due difensori. (Dal 78′ D’Andrea SV)
Raimondo 6: Pochi palloni giocabili per l’attaccante della Ternana che all’ottavo minuto fallisce un’occasione chiave a tu per tu col portiere con una conclusione telefonata. Comunque lotta su tutti i palloni tenendo alta la squadra. (Dal 60′ Bonfanti 7: E’ l’uomo che risolve la partita con il tap-in vincente sul rigore fallito da Hasa. Dopo il gol sfiora la doppietta con un sinistro potentissimo che non entra per una sfortunata deviazione).
Hasa 6: Prestazione nel complesso positiva per il numero 10 che diventa anche capitano dopo l’uscita dal campo di Faticanti. Pesa l’errore dal dischetto ma la sua squadra vince lo stesso grazie alla ribattuta di Bonfanti proprio sul calcio di rigore fallito.
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