Milan
Milan, Bartoccioni: “Dedizione, lavoro e sacrifici: studio da Maignan”
Le parole del portiere della Primavera rossonera
Prima parte di stagione molto positiva per il Milan di Ignazio Abate. Dopo 10 partite di campionato i rossoneri hanno collezionato 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, quest’ultima arrivata a inizio novembre contro l’Empoli. Un percorso fino a questo momento importante, che vede tra le altre cose il Diavolo a un solo punto dalla vetta della classifica. In Youth League i ragazzi di Abate sono in testa al proprio girone. Fondamentale la vittoria arrivata nell’ultimo turno contro il PSG. Oltre ai risultati, sono tanti i ragazzi che si stanno mettendo in mostra: uno di questi è Andrea Bartoccioni. L’estremo difensore ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV. Ecco le sue parole.
Bartoccioni e il percorso della squadra
Dando uno sguardo alle statistiche, il Milan è sicuramente tra le squadre più in forma di questa prima parte di stagione. Oltre al campionato e alla Youth League, i rossoneri infatti sono in corsa anche per la Coppa Italia. Secondo Bartoccioni i segreti sono l’unità, l’intesa e la tanta voglia di lavorare: “Siamo un gruppo coeso che pensa prima al bene della squadra nelle partite. Stiamo ottenendo degli ottimi risultati in tutte e tre le competizioni a cui partecipiamo e dobbiamo continuare così. I ragazzi si conoscono bene e giocano insieme da tanti anni. Bisogna lavorare duro ogni giorno qui a Milanello e lavorare per quello che siamo facendo. Siamo fiduciosi perché c’è molto affiatamento e senso di appartenenza”.
Con la sosta per le nazionali che è andata in archivio, il Milan è atteso da due sfide importanti contro Cagliari e Borussia Dortmund: “Le prossime due partite saranno molto fondamentali nel prosieguo della stagione e dovremo metterci più cattiveria, voglia di fare bene e dimostrare a tutti di cui siamo capaci. La strada da seguire sarà seguire la nostra voglia di migliorarci”.
La stagione di Bartoccioni
Andrea Bartoccioni è uno dei pochissimi fuori quota che troviamo all’interno della rosa del Milan. Lo scorso anno il classe 2004 ha totalizzato 1 presenza con la Primavera, giocando stabilmente solo con l’U18: “Giocare in Under 18 mi è servito per trovare il ritmo partita”. In questa stagione, il 19enne sta trovando molto più spazio con Abate avendo totalizzato 11 presenze e 3 cleen sheet. “Quest’anno sto giocando in Primavera e sono consapevole che sia solo l’inizio”. Devo lavorare ogni giorno per migliorarmi”. Nelle ultime gare Bartoccioni si sta alternando con Noah Raveyre, portiere talentuoso arrivato quest’estate dal Saint Étienne. “I miei compagni di reparto sono molto forti, c’è molta competitività ed è il motivo per cui devo lavorare sodo ogni giorno per meritarmi il posto”.
I punti di riferimento in prima squadra
In questa stagione Andrea Bartoccioni ha partecipato a qualche allenamento della prima squadra, occasione utile per studiare i portieri più esperti. “Ho avuto la possibilità di allenarmi con la Prima Squadra e nei portieri noto in particolare la dedizione che ci mettono ogni giorno per migliorarsi”. Una qualità che ruberebbe a Maignan? “ Penso che sia uno dei portieri più forti del mondo e mi ha colpito molto di lui l’attenzione che ci mette ad ogni singolo dettaglio di gioco. Gli ruberei la mentalità e la leadership all’interno dello spogliatoio e sul campo”. Bartoccioni però ha elogiato anche Sportiello e Mirante, altri due ottimi estremi difensori: “Sono due portieri di grande esperienza. Sono così forti perché hanno avuto nella loro carriera grande professionalità e costanza di rendimento. Ci vogliono più caratteristiche per fare questo lavoro”.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook