Inter
Sarr letale, Di Maggio ovunque: le pagelle dell’Inter
Le pagelle della squadra di Chivu
Il “Carillo Pesenti Pigna” di Alzano Lombardo ha dato il suo verdetto, Atalanta e Inter chiudono i novanta minuti sul risultato di 1-1 e portano a casa un punto a testa. La formazione di Chivu non sfrutta il passo falso del Milan, fermato per 2-4 dal Cagliari nella sfida delle 11, e sale a quota 25 punti. I nerazzurri sono stati autori di una buona gara, tenendo il pallino del gioco per più di un’ora di gioco, per poi crollare ad un minuto dal termine, quando Vlahovic ha portato la gara sul pari. L’autore della rete meneghina è stato Sarr, bravissimo a sfruttare una disattenzione difensiva avversaria.
PORTA E DIFESA
CALLIGARIS 6: praticamente spettatore non pagante del match. La Dea crea davvero pochi pericoli ma è provvidenziale sul destro dalla distanza di Manzoni che avrebbe consegnato i tre punti ai bergamaschi
AIDOO 6: In un match in cui non ci sono troppi pericoli lui è attento e concentrato negli interventi e nella fase di ripiego. Il cartellino giallo costringe Chivu a sostituirlo prematuramente. Dal 71′ MICONI 6: anche per lui una buona prova nonostante le numerose azioni degli avversari, che sono alla ricerca del pareggio
STANTE 6: buona la prova difensiva del centrale, che vince il duello con gli avversari. Peccato per il gol subito a fine gara, ma si poteva fare davvero poco
Il Focus sul difensore nerazzurro che si allena con Inzaghi
MATJAZ 6: letteralmente un’ombra. Marca a uomo prima Vavassori e poi Vlahovic togliendo spazio e possibilità agli attaccanti dell’Atalanta. Spende il giallo in maniera intelligente
COCCHI 5.5: frettoloso e poco concentrato in marcatura, entra anche quando non ce n’è bisogno commettendo falli inutili. Se da un lato del campo è impreciso recupera la prestazione nella zona offensiva del campo, fornendo una buona spinta sulla fascia
CENTROCAMPO
AKINSAMIRO 6: prestazione solida per il centrocampista di Chivu. Insieme all’altra mezzala apporta un pressing continuo senza palla distruggendo, di fatto, le iniziative della Dea. Dall’87’ ZANCHETTA SV
BOVO 6: prende un giallo inutile pochi minuti dopo l’inizio del match, poi si fa perdonare mostrando una prova di equilibrio e costanza
DI MAGGIO 6.5: uno dei migliori dei suoi. Senza palla è un mastino che atrofizza tutte le azioni in fase di costruzione degli avversari. Nel secondo tempo abbina anche gli inserimenti alle spalle dei due trequarti andando al tiro più volte. Dal 91′ MAZZOLA SV
ATTACCO
KAMATE’ 5.5: più in ombra rispetto al solito. La retroguardia atalantina ha sempre un occhio di riguardo sul 10 interista, che non riesce a dare sbocchi alla manovra nerazzurra. Quando ha campo, però, è un pericolo costante. Dall’87 ZUBEREK SV
QUIETO 5.5: Impreciso sui calci d’angolo è poco pericoloso in zona offensiva. Gara però di grande sacrificio in aiuto al centrocampo. Dal 71′ VEDOVATI 6.5: sacrificio e dedizione le due parole per questo ragazzo del 2005. Nonostante giochi avanzato da una grande mano alla sua squadra, ripiegando più volte in difesa ed essendo decisivo con i suoi interventi
SARR 7: che prova per il numero 9 di mister Chivu! Nonostante abbia pochi sbocchi si riesce a costruire sempre lo spazio giusto, cercando di impensierire, come può, la retroguardia di Bosi. Bravo, nella ripresa, a sfruttare un errore della difesa avversaria e portare in vantaggio i suoi
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