Nazionali Giovanili
Viscidi: “Raspadori una sorpresa. Lavoriamo per trovarne altri”
Le parole del coordinatore del selezionatore delle nazionali giovanili azzurre
L’indirizzo dell’Italia e delle giovanili azzurre soprattutto è quello di andare alla ricerca di nuovi talenti per il futuro. Ecco perché l’importanza di organizzare test a Coverciano con le selezioni U15 e 16. Scovare i giovani e farli crescere per il futuro. In tanti sono passati da qui fino ad arrivare alla Nazionale maggiore: Dimarco, Locatelli, Donnarumma, giusto per fare qualche nome. A tal proposito ha parlato anche il selezionatore delle giovanili azzurre, Maurizio Viscidi, indicando anche le modalità di lavoro dei vari osservatori e addetti a lavori su tutti i campi in Italia.
Viscidi: “U15 e 16 sono la porta d’ingresso per le Nazionali”
Maurizio Viscidi ha spiegato: “Questo torneo, insieme al Torneo di Natale U15 e all’altro Torneo dei Gironi U16, rappresenta una porta d’ingresso nelle Nazionali giovanili. I ragazzi vengono visionati prima con i propri club nei campionati di competenza e poi testati in manifestazioni ad hoc come questa, dove hanno la possibilità di confrontarsi con i migliori. Ogni fine settimana vengono visionate 70 partite tra Campionati Giovanili e Prima Squadra”. E sul metodo: “Quello dei colori è un sistema che ci consente di avere un linguaggio comune: l”azzurro’, ad esempio, indica un calciatore che riteniamo meritevole di indossare la maglia della Nazionale ma non è detto che un ‘azzurro’ a 16 anni lo rimanga a 23 e viceversa. I cambiamenti possono avvenire sia in positivo che in negativo”.
Viscidi: “Raspadori una sorpresa”
Proprio su Giacomo Raspadori, il selezionatore delle giovanili azzurre ha detto: “È stata una bella sorpresa perché non aveva un colore ‘alto’ e, adesso, è in Nazionale A. Lui è un classe 2000 e, negli anni in cui faceva le giovanili, gli ‘azzurri’ che avevamo erano Moise Kean e Pietro Pellegri, mentre Raspadori era considerato ‘celeste’, da qualcuno addirittura ‘giallo’. È arrivato dov’è perché ha delle qualità intellettive e morali superiori, aspetti che non sempre vengono valutati con attenzione dagli addetti ai lavori. Nel calcio, non esistono solamente le componenti tecniche e tattiche”.
Viscidi, le parole su Camarda
Maurizio Viscidi ha riservato anche parole importanti per Francesco Camarda, giovane esordiente del Milan. Ecco le sue parole: “Non serve la Nazionale per scoprirlo, lo vede chiunque. Parliamo di una prima punta potente, determinata e con grandi capacità realizzative, come si è visto specialmente in Youth League. Al momento è giustamente sulla bocca di tutti perché ha tutte le qualità per diventare un calciatore molto importante, anche a livello internazionale. Il Torneo dei Gironi, però, serve principalmente a trovare i nuovi Raspadori, ragazzi che non saltano subito all’occhio ma che hanno comunque qualità importanti”.
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