Quieto il migliore, Bovo dirige: le pagelle dell’Inter

Quella tra Inter e Benfica Primavera è stata una sfida delicatissima con le due squadre che si sono giocate gran parte della qualificazione alla fase a eliminazione diretta di questa Uefa Youth League, ormai giunta al penultimo turno dei gironi. Al “Futebol Campus” di Lisbona è andato in scena il pareggio per 1-1 tra Benfica e Inter. Gara in perfetto equilibrio nella prima frazione dove entrambe le squadre non hanno trovato la chiave per scardinare le difese avversarie vista la delicatezza dell’incontro. A inizio ripresa, però, la sblocca il 10 nerazzurro Daniele Quieto al 49esimo con una giocata delle sue: apertura per Berenbruch e inserimento in area, palla messa in mezzo dal 14 per Sarr che prolunga con una deviazione per il gol di Quieto. Tuttavia, la gioia per l’Inter dura appena 120 secondi perché al 51esimo i portoghesi pareggiano i conti con Nuno Felix su assist di Diogo Prioste; da quel momento l’Inter fatica a rendersi pericolosa con il Benfica che va vicino più volte al 2-1 senza però trovarlo.

Lusitani che con questo pareggio hanno un piede agli ottavi e Inter che non è ancora eliminata ma ora il passaggio del turno non dipende più solo dai ragazzi di Chivu. Ora andiamo a vedere nel dettaglio tutti i voti dei nerazzurri che hanno sfidato il Benfica in trasferta.

Inter Primavera

Difesa

Calligaris 6: Poco impegnato nel primo tempo rispetto a quanto fatto nel secondo. Sempre reattivo, sul gol di Felix è incolpevole.

Miconi 5,5: Partita difficile per il terzino nerazzurro che ha sofferto la velocità di Joao Rego che lo ha costretto a fare una prestazione timida in fase offensiva. 

Stante 6: Prestazione sufficiente per lui che è stato preciso in fase di marcatura sugli attaccanti lusitani, cercando e trovando più volte l’anticipo coi tempi giusti.

Matjaz 6: Come il suo compagno di reparto, non gioca male e cerca di coprire cercando di non dare profondità a Varela.

Motta 6: Come sull’altra fascia, poca spinta da parte del terzino che ha fatto una partita conservativa. Provvidenziale in un paio di chiusure, rischia nel secondo tempo quando perde le tracce di Rego che non ha concretizzato a porta vuota

Centrocampo

Berenbruch 6: Prova sotto le sue potenzialità anche per via di qualche acciacco fisico: imprecisioni tecniche e ritardo nei contrasti. Prestazione che arriva alla sufficienza grazie al pallone messo in mezzo che ha portato al gol di Quieto e che tiene in vita l’Inter per la qualificazione. (Dal  58′ Zarate 5,5: Alla sua  prima gara in Primavera paga l’inesperienza e non entra al meglio. Qualche pallone perso e un paio di falli di troppo).

Bovo 6,5: Migliore in campo tra i ragazzi di Chivu: non era facile sostituire Stankovic in mezzo al campo. Ben piazzato davanti alla difesa recupera molti palloni e spende bene il giallo fermando il Benfica in una ripartenza che poteva essere fatale.

Di Maggio 6: Anche lui mette in campo una prestazione più di quantità che di qualità. Un po’ in sofferenza nella ripresa ma nel complesso una partita sufficiente dove si è sacrificato.

Attacco

Quieto 7: Si muove bene nell’attacco dell’Inter: il gol in spaccata arrivato al 49esimo ne è la dimostrazione. Esce dal campo per problemi fisici (Dal 69′ Vedovati 6: Partita di sacrificio anche per lui che entra quando il Benfica ha il baricentro alto mentre l’Inter cerca di non prendere gol).

Sarr 6: Gara che oscilla tra il 5,5 e il 6. Fatica a far salire la squadra e combina poco davanti alla porta. Si salva per l’assist a Quieto

Spinacce 6: Lotta su tutti i palloni cercando di far salire la squadra ma cala nettamente nel secondo tempo, quasi come tutta la squadra di Chivu. (Dal 58′ Zuberek 5: Prestazione opaca per via dei tanti duelli e palloni persi. Ha avuto una chance per arrivare al tiro ma non è riuscito ad essere determinante).