Calciomercato
Juventus, interesse per Bardghji, classe 2005 del Copenaghen
La società bianconera ha inviato degli scout per osservare in prima persona il giovane calciatore
La Juventus è sulle tracce del giovane attaccante Roony Bardghji. Lo svedese classe 2005 nato in Kuwait gioca attualmente nel campionato danese con la maglia del Copenaghen. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, la società bianconera avrebbe inviato degli scout per osservare da vicino il giovane talento durante la partita di Champions League tra Bayern Monaco e Copenaghen in è rimasto in campo per 60 minuti, terminata poi 0-0. Il classe 2005 ha un cartellino del valore di circa 4 milioni di euro ed ha raggiunto la maggiore età.
I numeri del classe 2005 con la maglia del Copenaghen
La Juventus sta valutando se vale la pena acquistare il giocatore cresciuto tra le giovanili del Malmo e del Copenaghen che fin qui sta disputando un ottima stagione in Superliga danese, competizione in cui conta 16 presenze condite da 7 reti. Inoltre, Bardghji vanta 2 gol in 2 partite di coppa danese e ha disputato 3 match di Champions League segnando il gol vittoria a fine gara nell’incredibile 4-3 contro il Manchester United, rete che l’ha messo in vetrina per il mercato europeo. Come già fatto per Kvaratskhelia, il ds Giuntoli, che fa dello scouting una delle sue armi migliori, è a caccia di nuovi talenti per il mercato della Juventus e Ronny Bardghji potrebbe rappresentare un profilo valido per il futuro bianconero.
La duttilità e la mentalità da campione
Con 67 presenze complessive con la maglia del club danese in due anni, Bardghji è al suo secondo anno da professionista e ormai è un titolarissimo del Copenaghen, squadra con cui andrà in scadenza il 31 dicembre 2025. Se dovesse decidere di cambiare maglia, l’attuale club di appartenenza dovrebbe venderlo il più presto possibile per guadagnare il massimo. Uno dei punti di forza del classe 2005 è la sua duttilità nei ruoli offensivi: nasce come ala destra ma può interpretare anche il ruolo di trequartista e di punta centrale. Oltre alla duttilità, a renderlo uno dei migliori prospetti in circolazione è la sua fame di gol e la sua fantasia in campo: strappi in velocità e sgroppate sulla fascia sposano una grande tecnica che gli permettono di svariare in tutto il fronte offensivo. Il gol in Champions contro lo United è arrivato con un improvviso sinistro al volo che non ha lasciato scampo al portiere. Dopo il gol ha esultato guardando il cielo e nel post partita ha rilasciato parole pesanti che lasciano trapelare la sua mentalità da campione: “Voglio diventare il miglior calciatore del mondo”.
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