Vallarelli eroico, Boli per un tempo solo: le pagelle dell’Empoli

Nel panorama della dodicesima giornata di Primavera 1, l’Empoli fa visita al Cagliari nell’incontro delle 12:30. Antipasto frizzante in vista di un Lazio-Milan che promette spettacolo. Lo show però, non manca nemmeno ad Assemini: il duello con vista sui playoff si accende subito, con una leggera sbandata dell’Empoli che nel primo quarto d’ora subisce il gol di Konate e rischia di andare sotto di due, sempre con una fiammata dell’italo-ivoriano. La partita si trasforma al quindicesimo, quando una sciocchezza difensiva regala il pallone dell’1-1 al mancino di Corona, che si fa sbarrare la strada da Iliev. 

Prendono coraggio e padronanza del campo i toscani, che rischiano sulle fiammate di Vinciguerra ma restituiscono i colpi con l’ennesima chance cestinata da Corona. La seconda parte suona un’altra musica: il ritmo è troppo compassato e l’Empoli non trova mai lo spunto per destabilizzare la difesa, che protegge bene e non lascia sbocchi. Bucancil o Ansah, non fa differenza: neanche le sostituzioni riescono a dare un cambio di marcia e i minuti scivolano via senza appello. Il calcio però sa essere spietato: sull’ultimo possesso, Cogoni si addormenta e Vallarelli gli borseggia il pallone, scagliando un tiro imprendibile per Iliev e trovando quindi un pareggio quasi insperato. L’ennesima riprova di quanto nel calcio nulla sia scontato, specialmente in un campionato come il Primavera 1.

Difensori

Stubljar 6: attenzione, presenza tra i pali e ottimi riflessi. Partita convincente nel complesso per il portiere dei toscani. 

Stassin 6: buone letture dopo un primo quarto d’ora di apnea. Prende le misure al ritmo della partita e si cala bene nel ruolo.

Indragoli 5,5: non esattamente la prestazione che ci si aspetta, specialmente in termini di carattere. Non riesce ad imporsi e a spronare i compagni. 

Mannelli 6: buona la fase di non possesso, i problemi cominciano nella costruzione. Troppi errori di concetto, buona però la tenuta fisica. Dall’ 87′ Barsotti S.V.

Boli 6,5: quando cala lui, perde inerzia anche l’attacco dell’Empoli. La sua grande capacità atletica nella doppia fase è preziosa, ma nel secondo tempo non arriva con costanza. 

Centrocampisti

Bacciardi 6: non rinuncia mai a lottare. Va vicino al pareggio nel primo tempo, nella ripresa ragiona di più sulla fase di non possesso che su quella offensiva. Dal 67′ Noah 5,5: subentra con poca efficacia, non riesce a ritagliarsi un ruolo da protagonista in un finale concitato e sporco dal punto di vista fisico.

Sodero 6: pochi spunti nella prima frazione, più convinto nel finale, quando accompagna la manovra e trova più spazio tra le linee. 

Bacci 6: si fa vedere maggiormente grazie a dei piazzati velenosi, buona la tenuta nella metà campo. 

Vallarelli 7: quando tutto sembrava finito, il fantasista trova l’acuto del pareggio. Crede sull’ultimo pallone, furto al difensore e freddezza glaciale nell’uno contro uno con Iliev.

Attaccanti

Corona 5,5: il cinismo è un concetto che in questo pomeriggio non applica. Spreca due palloni su cui è scritto l’avviso “basta spingere”.

Bucancil 5: tanto nervosismo, poche idee. Viene ingabbiato da sé stesso e da una frenesia che gli toglie lucidità nelle scelte.  Dal 60′ Ansah 5,5: come una chitarra scordata, cerca di suonare un’altra musica ma finisce per sparire dal palcoscenico.