Notizie
Serie C, Marani e la ‘Riforma Zola’: “Dobbiamo valorizzare i giovani”
Le parole del presidente della Lega Pro
Da diversi mesi a questa parte il vento in Serie C sembra essere cambiato. Con l’avvento di Matteo Marani sulla poltrona della presidenza della Lega Pro e del suo vice, Gianfranco Zola, c’è sempre più la voglia di puntare su un calcio sostenibile e, soprattutto, sui giovani. L’idea è quella di permettere alle società di avere incentivi con l’utilizzo dei cosiddetti Under. “Una vittoria” in questo senso è stato il riconoscimento del 3% del contributo di solidarietà per le formazioni che fanno formazione come l’ha definita lo stesso presidente a Tuttosport.com.
Con l’avvento della Juventus Next Gen nel 2018 e da quest’estate dell’Atalanta U23 si è aggiunta ulteriormente questa sensazione che la Serie C possa essere davvero un trampolino di lancio per tanti talenti. Basti pensare a Miretti, Cambiaso, Yildiz, Bonfanti o tanti altri che, partiti dalla terza serie, ora si trovano a giocare nelle categorie superiori. Restando al presente ci sono diverse società che hanno mandato in campo dei possibili futuri campioni: Mecenaro dell’Arzignano, Toldo del Padova o ancora Cangianiello della Lucchese, insomma una base importante per gettare basi solide per il futuro. E proprio di questo ha parlato Matteo Marani.
Matteo Marani, Serie C sostenibile e giovani
Matteo Marani ha parlato proprio di questo argomento: “Mi piacerebbe una C sostenibile economicamente, di nuovo serbatoio di giovani per le serie superiori e con impianti anche più piccoli ma senza piste d’atletica né barriere, al passo con quelli europei, tipo Cesena”. E sui giovani: “Bisogna valorizzare i giovani e rimettere in moto con una serie di incentivi l’ascensore che li possa aiutare a salire di categoria. Ora è sempre più difficile se si considera che in Serie C l’88% sono giocatori italiani mentre in A sono il 34%”. Sul vincolo: “Non è ammissibile che un club perda a zero un giocatore di 16 anni. Puntiamo a prolungare il vincolo fino a 17 anni e a ottenere il riconoscimento dell’apprendistato”.
Marani e le seconde squadre
A chiosa di tutto l’argomento il presidente Matteo Marani ha parlato anche della riforma per le seconde squadre e le eventuali modalità di inserimento di una terza U23, qualora dovesse esserci: “Le norme attuali non saranno toccate dunque verrà inserita una terza formazione B solo a organico completato”. In futuro sono tante le società che potrebbero anche pensare alla seconda squadra: Milan, Sassuolo e Inter sono quelle che più ne hanno parlato nell’ultimo periodo.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook