Casini: “Dobbiamo lavorare sul potenziamento delle seconde squadre”

Negli ultimi mesi si parla tanto e spesso del capitolo relativo alle seconde squadre. Dal 2018 la Juventus con la Next Gen e da quest’estate anche l’Atalanta con l’U23 hanno dato una sterzata a questo aspetto, ma siamo ancora lontani dall’idea e dal pensiero che c’è anche in tutti gli altri Paesi in Europa. Per fare chiarezza sotto questo punto di vista ha parlato anche Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, che all’ANSA ha detto la sua riguardo questo tema, facendo anche un parallelismo con gli altri campionati europei. 

Lorenzo Casini – Presidente di Lega Serie A

Casini, le parole sulle seconde squadre

Lorenzo Casini ha detto questo relativamente alla questione: “La questione sul numero delle squadre non riguarda le 20 di serie A ma le 100 professionistiche distribuite in tre leghe, che non c’è in nessun Paese europeo. Bisognerebbe lavorare su questo e sul potenziamento delle seconde squadre”. Insomma l’idea è quella di spingere e agevolare la creazione di nuove U23 per avere sempre più club di Serie A con questo indirizzo. In altre parole la Juve ha aperto la strada verso un mondo che in Europa c’è e funziona ormai da tantissimi anni. 

Seconde squadre, l’esempio Juve: il progetto funziona

Scavare un solco, prendere una direzione e portarla avanti. La Juventus è stata lungimirante nel 2018 nel decidere di creare la seconda squadra. A distanza di anni, se andassimo a snocciolare i numeri del progetto, si tirerebbero fuori soltanto dati positivi. Tanti i giovani che sono cresciuti in Serie C e hanno fatto lo step successivo: qualcuno è rimasto agli ordini di Allegri (Miretti, Iling, Huijsen, Yildiz, Nonge), altri hanno fatto un percorso in prestito (Nicolussi Caviglia, Cambiaso), altri ci sono tuttora (Soulé, Barrenechea, Kaio Jorge) e tanti altri sono ora in Serie B (Pecorino, Compagnon, Sekulov). Tanti nomi finiti nell’occhio del mercato perché questi ragazzi oggi costituiscono un patrimonio. Il loro valore è cresciuto avendo avuto la possibilità di giocare, sbagliare e crescere nel calcio dei grandi. Ognuno di loro con il suo percorso, step by step. Da qui anche l’Atalanta ha pensato e iniziato a creare la sua U23…. e potrebbero non essere le sole. 

Inter-Milan Primavera – MARTIN COCCIOLO

Inter, Milan e Sassuolo…seconde squadre: next stop

Negli ultimi mesi si è parlato di altre possibilità. Altre squadre che potrebbero creare la propria seconda squadra tra queste: Inter, Milan, Sassuolo e anche la Roma. Tutte società che hanno nel loro settore giovanile un fiore all’occhiello. Al momento è soltanto un’idea, nulla di concreto ma i tempi potrebbero cambiare. Il prossimo passo potrebbe essere proprio questo, ma per farlo ci dovrà essere lo spazio necessario per l’iscrizione.