Hellas Verona
Toniolo super, Dentale pungente: le pagelle dell’Hellas Verona
Tutti i voti della Primavera gialloblù
La squadra di Sammarco porta a casa un punto dalla sfida contro la Lazio. Dopo il doppio vantaggio firmato Dentale-Corradi la formazione scaligera abbassa il ritmo e si fa riprendere, prima con Milani, abile a sfruttare una sbavatura di Doucoure, e poi con Sulejmani dal dischetto.
Le pagelle dell’Hellas Verona:
Toniolo perfetto, bene anche la difesa
TONIOLO 7: sui due gol subiti può fare davvero poco, per il resto della partita è autore di interventi di straordinaria fattura. Riflessi, posizionamento tra i pali, coraggio. Partita perfetta per l’estremo difensore scaligero
CORRADI 6.5: prende un giallo evitabile ma poi si fa perdonare venendo fuori alla grande. Annulla Napolitano, poi il terzo tempo con cui porta sul 2-0 i suoi
FAGONI 6.5: cuore, grinta e tenacia. Nonostante un Sulejmani in grande spolvero lui non ha paura e lo affronta a viso aperto, vincendo la sfida a piu’ riprese
DOUCURE 5.5: per essere un 2007 si comporta discretamente in mezzo al campo. L’errore sul 2-1 laziale e alcune sbavature difensive non macchiano la prova del centrale
Riahi un fattore in mezzo al campo, bene anche Pavanati e Dentale
DE BATTISTI 5: difficile decifrare la prova dell’esterno gialloblu’. In fase di non possesso si sbatte tanto aiutando la fase difensive, spento quando la sua squadra attacca. Dall’80’ SZIMIONAS SV
RIAHI 6.5: cinico e spietato. In mezzo al campo è un fattore per la formazione di Sammarco. Se il cartellino giallo è un pò eccessivo, la sua sicurezza non gli fa sbagliare nulla, mettendo in ritmo anche i compagni
D’AGOSTINO 6: prestazione senza infamia ne lode per il centrocampista scaligero. Disegna le geometrie della squadra in modo corretto senza mai esagerare
AGBONIFO 6: se nel primo tempo manda continuamente in apprensione Milani con le sue folate offensive, nella ripresa calano ritmo e concentrazione. Suo il fallo sul rigore del pareggio laziale. Dal 70′ DALLA RIVA SV
PAVANATI 6.5: galleggia tra le linee per legare il gioco e lo fa in maniera eccelsa. Anche se poco al centro del gioco durante la manovra i suoi movimenti sono cruciali al fine di creare spazi per i compagni. Dall’80’ CANEVA SV
DENTALE 6.5: velenoso. Marcato bene dalla difesa laziale riesce comunque a far male col suo destro. Viene spesso incontro per legare il gioco e creare spaziature alla sua squadra. Dall’80’ VERMESAN SV
AJAYI 5.5: voglia sì, ma concretezza zero. Nonostante l’impegno non riesce a far male alla retroguardia capitolina
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