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Camarda gol impossibile, Sia è una furia: le pagelle del Milan

Tutti i voti dei ragazzi di Ignazio Abate

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Diego Sia Milan Primavera

Un Milan decimato dalle assenze si presenta ad Assemini per affrontare un Cagliari lanciato verso la parte finale della stagione. In un momento di grande emergenza per quanto riguarda la classifica sempre più corta, i ragazzi di Abate devono fare a meno di Cuenca e Bartesaghi, due perni attorno ai quali ruota gran parte del gioco rossonero. Pronti, via, il Milan piazza due fiammate che sverniciano il Cagliari: prima Nsiala con un’incornata precisa, poi Sia con lo slalom e il destro chirurgico, Wodzicky non ha diritto di replica. Nel secondo tempo, Camarda si inventa un gol da fenomeno assoluto: controllo top class e scavetto per una rete fantascientifica. Non ci stanno però i sardi, che grazie alla freschezza di Simonetta trovano il pallone giusto per ridurre lo svantaggio con Konate. Il finale però non ci regala nulla di più, nonostante i propositi bellicosi di un’incontenibile Simonetta: brusca caduta per i sardi, tre punti che invece ridanno linfa alla banda di Abate. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

Difensori: Nsiala comandante, Nirash Perera esordio perfetto

Raveyre 6: chiamato in causa più spesso nella ripresa, viene infilato solo dal tap-in di Konate ma si comporta benissimo nelle uscite basse.

Magni 6,5: primo tempo solido, ripresa senza intoppi fino alla fiammata di Simonetta, che lo manda fuori giri e regala un finale di partita al Cagliari. Dal 72′ Bakoune S.V.

Parmiggiani 6: forse l’anello debole del reparto, festeggia comunque i 18 anni con una prestazione ordinata.

Nsiala 7: incorna lo 0-1, con uno stacco imperioso di grande elevazione. Controlla da lontano, con la freddezza distaccata dei grandi difensori, concedendo le briciole agli avversari.

Nirash Perera 7: “come scusi, lei è un classe 2007”? Personalità a palate nella partita dell’esordiente. E poi quell’assist, semplicemente calcio: sogna ragazzo, sogna.

Milan Primavera

Milan Primavera 

Centrocampisti

Malaspina 6,5: diventato un punto fermo dell’11 di Abate, ha grande rapidità di pensiero e sa sempre dove andrà a finire il pallone. Prestazione intelligente.

Eletu 7: i frangiflutti hanno il compito di rompere le onde facendo da argini vicino alla costa. Victor è il frangiflutti dei rossoneri, c’è solo un minimo dettaglio in più da considerare: che ha una qualità tecnica notevole che gli permette anche di uscire a testa alta e petto in fuori.

Attaccanti: Camarda firma un gol da urlo, Sia è un uragano

Scotti 6,5: grande lavoro di raccordo, firma una partita autorevole soprattutto per il tono fisico imposto e per i continui impulsi offensivi. Dall’87’ Cappelletti S.V. 

Sala 6: lavora da anello di congiunzione tra centrocampo e attacco, senza trovare lo spunto decisivo ma applicandosi con energia nella fase di non possesso. Dal 58′ Stalmach 6: al suo passo, a volte a piccolo trotto, ma fa tanto lavoro sottotraccia e si incarica spesso di guidare la transizione offensiva.

Sia 7,5: inizio folgorante, prende dannatamente sul serio il compito di decidere la partita. Imprendibile nello slalom che determina lo 0-2, per questione di centimetri non confeziona una doppietta in tre minuti. Dal 72′ Bonomi S.V.

Camarda 7,5: firma un capolavoro, una masterclass di istinto e tecnica fuori dal comune Dall’87’ Simmelhack S.V.

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