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“11 e Lode” – Primavera 1, la Top 11 della 21a giornata

Primavera 1, la Top 11 della 21a giornata

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Top 11 Primavera 1

Ritorna il campionato e torna puntuale il nostro appuntamento settimanale con la rubrica Top 1111 e Lode“, dedicata ai migliori giocatori del Campionato Primavera 1. Dopo una ventunesima giornata di campionato che ci ha regalato gol ed emozioni, è tempo di premiare i ragazzi che si sono distinti per talento e prestazioni sul campo, regalando gioie ai propri tifosi. Chi si sarà guadagnato una maglia da titolare nella nostra formazione? Non perdiamo altro tempo, ed andiamo a scoprire insieme chi sono i migliori undici di questo weekend scelti dalla redazione di MondoPrimavera.com:

I RISULTATI DELLA VENTUNESIMA GIORNATA

LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO PRIMAVERA 1

PORTIERE

Abati (Torino): viene chiamato in causa da Coulibaly e Souleymane. In entrambi casi, risponde presente, salvando il risultato.

 DIFENSORI

Baroncelli (Fiorentina): contro la Juventus sontuosa la prestazione del centrale gigliato. Sicuro e preciso al centro della difesa, poi decide di dare una sterzata al match percorrendo tutto il campo per andare a raccogliere il cross di Sene e regalare la vittoria a Galloppa.

Dutu (Lazio): giganteggia fisicamente contro Gabellini, concedendogli poco spazio. Interviene in modo sicuro. Nelle difficoltà non bada all’estetica.

Top 11 Primavera 1

Dutu – Lazio Primavera

Oliveras (Roma): Il giovane spagnolo è il Dybala di questa squadra, non come ruolo ma come approccio alla gara: enormi qualità tecniche che quando si accendono fanno la differenza ma l’intensità non è sempre alta, non è un cuor di leone negli scontri di gioco e con enorme fatica regge 90 minuti. Talento delicato.

CENTROCAMPISTI

Alesi (Sampdoria): Il migliore in campo dei suoi nel derby contro il Genoa è lui. Dopo l’esordio in Serie B pochissimi giorni fa, il gioiello blucerchiato, non si rilassa e colleziona una prestazione sontuosa arricchita da una perla che ha regalato l’1-0 ai suoi.

Berenbruch (Inter): Chivu lo sceglie per ribaltare la partita contro l’Empoli; lui risponde subito presente mettendo dentro il gol del pareggio. Sua poi l’iniziativa per l’1-2, con il pallone giocato in avanti che poi arriverà a Kamate.

Knezovic (Sassuolo): contro il Milan entra per aumentare il volume delle giocate di qualità e fantasia, finisce per essere il volto della rimonta impossibile con un mancino piazzato ad un dito dal palo.

Joao Costa (Roma): Quando si accende è come una Lamborghini tra Bmw, tecnica in velocità notevole per creare scompigli davanti, ma anche motore per ripiegamenti difensivi molto preziosi. Contro il Cagliari, ogni tanto pecca di efficacia, ma oggi trova il gol e serve almeno un paio di potenziali assist.

ATTACCANTI

Ekhator (Genoa): Entra in campo con il piglio giusto nel derby contro la Sampdoria, lotta su ogni pallone e si fa in quattro per far si che i suoi restino alti, poi al 69′ sigla il pareggio dell’1-1 e allo scadere dei minuti di recupero quello del 2-2. Monumentale!

Camarda (Milan): contro il Sassuolo, di rigore… e follia. Da giocatore consumato il tocco di punta per racimolare un penalty dalla spazzatura della partita. Da fenomeno la frustata al tramonto del primo tempo. Signore e signori, siamo davanti ad un talento generazionale. 

Selvini (Frosinone): Partita eccellente per il capitano del Frosinone contro l’Hellas Verona, freddo dal dischetto nel primo tempo ed abile a trasformare in gol l’assist del compagno Bouabre al 84′. Sempre più determinante tra le fila della formazione allenata da Gregucci.

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