Primavera 1
“11 e Lode” – Primavera 1, la Top 11 della 23a giornata
Primavera 1, la Top 11 della 23a giornata
Ritorna il campionato e torna puntuale il nostro appuntamento settimanale con la rubrica Top 11 “11 e Lode“, dedicata ai migliori giocatori del Campionato Primavera 1. Dopo una ventitresima giornata di campionato che ci ha regalato gol ed emozioni, è tempo di premiare i ragazzi che si sono distinti per talento e prestazioni sul campo, regalando gioie ai propri tifosi. Chi si sarà guadagnato una maglia da titolare nella nostra formazione? Non perdiamo altro tempo, ed andiamo a scoprire insieme chi sono i migliori undici di questo weekend scelti dalla redazione di MondoPrimavera.com:
I RISULTATI DELLA VENTITRESIMA GIORNATA
LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO PRIMAVERA 1
PORTIERE
Magro (Lazio): Il man of the match della partita grazie a numerosi interventi che salvano la Lazio: doppia parata nel finale, miracolo nel primo tempo e rigore parato.
DIFENSORI
Nsiala (Milan): granitico, come uno scoglio che argina la potenza di un’onda anomala. Presente anche in impostazione, con tanti palloni riciclati per i compagni.
Fortini (Fiorentina): Partita di qualità per il terzino della Fiorentina contro il Bologna. Serve l’assist a Braschi che sblocca la gara. Mette in difficoltà il diretto avversario Nezirevic fino a farlo espellere.
Nwagene (Hells Verona): il braccetto di destra della difesa scaligera non sbaglia nulla in fase difensiva e da supporto alla manovra di costruzione, infermabile
CENTROCAMPISTI
Fini (Empoli): Quando parte c’è poco da fare: dai suoi piedi nascono le principali occasioni degli azzurri. Trova anche la via del gol con un bel calcio di punizione che trafigge Borbei in avvio di ripresa.
Pisilli (Roma): si prende la scena contro il Genoa segnando la rete che sblocca la gara. Splendido il colpo di tacco in occasione del gol di Pagano.
D’Agostino (Hellas Verona): il capitano gialloblu’ è ovunque sul terreno di gioco contro la Juventus. Dall’impostazione della manovra al fianco di Toniolo a rifinitore sulla linea di trequarti, suo il gol del vantaggio scaligero
Yilmaz (Lecce): Senza dubbi l’MVP della sfida: la sua doppietta contro l’Empoli mette in mostra tutte le sue qualità. Primo gol che arriva su un calcio di punizione battuto in maniera perfetta, mentre la rete dell’1-2 è un tap-in che esalta il suo posizionamento offensivo. L’ex Bayer sta iniziando a prendersi Lecce.
ATTACCANTI
Vavassori (Atalanta): un uragano che si abbatte sulla doppietta del Torino. Firma tre reti che permette all’Atalanta di vincere lo scontro diretto e balzare al secondo posto.
Caprini (Fiorentina): Come Rubino, cancella le sue tracce in campo e non dà punti di riferimento alla difesa del Bologna che non sa come fermarlo. In attacco è ovunque e al 68′ chiude la partita segnando il momentaneo 3-0.
Kamate (Inter): lancia subito dei segnali, trovando un flash di talento che stappa immediatamente la partita contro il Milan. Per una buona mezz’ora domina la partita, perde gradualmente continuità ma quando si accende dà sempre l’impressione di poter creare qualcosa.
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