Juventus, Baldini: “Bene la prestazione, poco cinici nella prima frazione”

Juventus, le parole di Baldini dopo la gara contro la Roma

Arriva una sconfitta, nella prima partita del nuovo anno, per la Juventus. I bianconeri hanno trovato una sconfitta davanti ai propri tifosi contro la Roma: “Avremmo dovuto finire in vantaggio il primo tempo – ha esordito in mixed zone il tecnico della formazione bianconera Francesco Baldini – ma non abbiamo concretizzato le occasioni avute a disposizione. La Roma invece ha fatto un po’ di tiri da fuori e l’occasione da gol, mentre la partita l ‘abbiamo fatta noi. Il rammarico che ho è che il gol subito ci ha fatto troppo male rispetto a quello che era stata la nostra prestazione fino a quel momento. Nel secondo tempo siamo rientrati un po’ troppo scarichi. Errori individuali? Non sono quelli che mi danno fastidio, perché questi ragazzi hanno il diritto di sbagliare e di imparare. Quello che mi fa più male sono i primi dieci/quindici minuti di inizio ripresa: negli spogliatoi ho visto i ragazzi giù, non sono riuscito a scuoterli nell’intervallo e su una disattenzione abbiamo subito il secondo gol. Quando ci siamo accorti che potevamo riaprirla abbiamo preso il terzo gol, anche se abbiamo continuato a fare il nostro gioco”.

“Ci teniamo la prestazione, che al netto di quei 15 minuti è stata importante – ha proseguito il trainer della Juventus – Abbiamo creato tantissimo e commesso errori che abbiamo pagato a caro prezzo. Quella di oggi penso sia stata una partita di altissimo livello per essere una gara del campionato Primavera: questo fa onore ai ragazzi delle due squadra, gli errori a questa età ci stanno. Portanova è stato influenzato e quindi non era al 100%, stesso discorso per Gozzi che si è svegliato con la febbre. Boloca ha fatto un errore ma in una buona prestazione. Ho visto crescere e diventare uomini e vincere il campionato U17, una vittoria che rimane in qualsiasi categoria. Abbiamo vissuto emozioni difficili da descrivere e che rimangono per sempre, anche se vinci la Champions. Tutt’ora vado a rivedere le foto perché sono parter del mio passato. Quando ti trovi a piangere con dei ragazzi perché sai tutti i sacrifici che hanno fatto nel corso dell’anno sai quanto ci hai messo e quanto ti hanno dato, e oggi è stata sicuramente una partita particolare”.