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Wodzicki ultimo baluardo, Vinciguerra spento: le pagelle del Cagliari

Tutti i voti della Primavera di Pisacane

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Vinciguerra Cagliari Credit: UFFICIO STAMPA CAGLIARI CALCIO

In un campo che assomiglia più ad una grande pozzanghera, l’Empoli orfano di Corona per una febbre improvvisa, ospita il Cagliari nel venticinquesimo turno di Primavera 1. Il primo quarto d’ora è già spartiacque: Vallarelli mette il mirino sulla porta e una deviazione mette fuori causa Wodzicki, è già 1-0. Gli ospiti provano ad organizzare una reazione consistente, ma Simonetta spariglia le carte collezionando due cartellini e lasciando i suoi sotto di un uomo e di un gol. La ripresa comincia con la nota più alta nello spartito: a coronamento di un azione di stordente bellezza, Bonassi trova la sforbiciata d’autore per il raddoppio. Il 40 si ripete poco dopo con un destro dai trenta metri che si incastra all’incrocio: è la parola fine sul capolavoro dell’Empoli. Gli ospiti cadono dopo due vittorie di fila e frenano nella rincorsa ai playoff. Di seguito le pagelle del Cagliari.

Difensori: Wodzicki salva i suoi dalla debacle

Wodzicki 6: sarebbe ingeneroso valutarlo per i tre gol presi; uno è frutto di una deviazione, due sono perle assolute di Bonassi. Cala però due riflessi importanti, uno sul tentativo di autogol goffo di Catena, l’altro su Cesari.

Idrissi 5,5: non si salva neanche il capitano, che firma una prestazione piuttosto incolore in entrambe le fasi. 

Catena 5: rischia il patatrac al tramonto del primo tempo, ma viene salvato dal riflesso di Wodzicki. Nabian lo fa entrare in un incubo nel quale rimarrà ingabbiato per tutta la partita, non trovando mai chiusure degne di nota. 

Pintus 5,5: meglio nell’area avversaria, dove sfiora il gol dell’1-1. In fase difensiva perde spesso i riferimenti, prestando il fianco alla rapidità di El Biache e Nabian. 

Cogoni 5,5: tanta difficoltà nel leggere i movimenti delle mezze ali toscane, una tenuta difensiva non sempre impeccabile. Dal 72′ Carboni 5,5: entra per scuotere una partita che ha poco da raccontare, ma non riesce mai a trovare le marce alte. 

Centrocampisti: Simonetta confeziona il disastro, si salva solo Sulev

Sulev 6: l’unico a non crollare sotto il peso di un centrocampo reso fragile dall’espulsione di Simonetta. Mette energia nelle sue giocate e rischia di trovare l’1-1 con un gran destro.

Malfitano 5,5: poche idee, tutte confuse. Primo tempo disordinato condito da un giallo francamente evitabile; la ripresa dura poco complice un sistema tattico che andava risistemato. Dal 60′ Achour 5,5: entra con buone intenzioni, ma rimangono tali. Nessun guizzo degno del suo talento. 

Marcolini 5,5: il tentativo di tacco e la conseguente reazione sono lo specchio della sua partita. Spento, compassato e senza argomenti validi per sovvertire le sorti di una partita maledetta già al tramonto del primo tempo. 

Simonetta 5: protagonista della partita, ma dal lato sbagliato; la sua partita dura trentotto minuto, il tempo di qualche tackle sul campo zuppo di Empoli. 

Carboni del Cagliari Primavera

Carboni – Cagliari Primavera

Attaccanti: Vinciguerra e Konate non incidono 

Vinciguerra 5,5: si fa vedere al ventunesimo, con una scivolata in area che ricorda quella di un chitarrista rock, ma con un esito non proprio positivo. Si affievolisce la sua luce col passare dei minuti. 

Konate 5: non dà segnali di vita, si perde nelle maglie strette di una difesa che lo soffoca. 

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