Udinese-Palermo, le pagelle dei rosanero: Birligea suona la carica con Petrucci ma la difesa cede!

Primavera 1, Udinese-Palermo: le pagelle dei rosanero

Avogadri 6: è una grande sicurezza per i palermitani, ma viene ipnotizzato dalla rasoiata di Battistella e perde il tempo giusto.

De Marino 5,5: viene stregato nei primi minuti insieme a tutta la retroguardia palermitana dagli scambi di Bocic e Oviszach.

Freadella 5,5: non riesce a chiudere con il lucchetto e a sventare la minaccia dei minuti finali, nell’assalto friulano è in crisi la difesa palermitana, ma riesce comunque a mantenere unita la cerniera difensiva che non molla e non concede il vantaggio.

Petrucci 7: in fase difensiva sembra in affanno nel duello contro Bocic che spesso se lo lascia alle spalle.  Le sue qualità spuntano nella ripresa, sfonda su quella fascia sinistra questa volta lui e con un tiro letale, manda in tilt la difesa avversaria.

Rizzo 6: il capitano dei rosanero non riesce a suonare la carica con le sue solite percussioni sul versante destro. Non manca mai tuttavia la sua grinta, tiene quel pallone come se fosse suo di diritto contro il diretto avversario e cerca di disegnare qualche pallone per la testa di Cannavò. Dal 71′ Mendola s.v. .

Santoro 6,5: scambia bene con Gallo soprattutto nella ripresa dando filo da torcere alla difesa friulana.

Costantino 5,5: non riesce a sfondare in mezzo al campo. Poco reattivo in fase difensiva alle incursioni degli avversari. Dal 71′ Mendola 6: ha poco tempo per ribaltare la partita, ma ci prova sul finire con una rovesciata senza inquadrare però lo specchio della porta.

Sicuro 6,5: con il suo splendido gioco innesca spesso e volentieri il suo compagno Cannavò. Dal 77′ Montaperto s.v. .

Gallo 6,5: nella ripresa dà un tono alle azioni corali della squadra dimostrandosi abile anche nell’uno contro uno. Dalla sinistra tenta spesso l’imbucata.

Birligea 7: lavora benissimo in mezzo all’area lasciando la sua firma anche nell’azione del gol, dopo il vantaggio si accende la miccia che fa scatenare il suo gioco, cresce di fiducia e impensierisce più volte Gasparini.

Cannavò 6,5: non coglie di pochissimo i suggerimenti di Sicuro ma fabbrica comunque buone azioni, meno presente nei minuti finali del match.