Roma
Empoli-Roma, le pagelle dei giallorossi: Pezzella inventa, Celar shock nel finale
Empoli-Roma, le pagelle dei giallorossi: Pezzella inventa, Celar shock nel finale
Greco S 6,5: Viene chiamato in causa una sola volta e risponde alla grande al taglio di Bertolini. Non può nulla sul rigore e ha la visuale coperta sul gol del 2-2. Gli corre un brivido lungo la schiena sulla traversa di Montaperto.
Parodi 6: Il fallo da rigore, anche se dubbio, gli costa purtroppo un mezzo voto in pagella. Grande spinta sulla fascia e per poco non fa l’assist dell’anno. in difesa subisce poco e niente.
Trasciani 6,5: Posizionato bene e sicuro negli anticipi, nasconde gli attaccanti dell’Empoli per quasi tutta la partita, si fa infilare da dietro da Bertolini ma Greco gli copre le spalle.
Cargnelutti 6,5: Comanda la difesa con grande personalità: non sbaglia un anticipo e gioca bene il pallone coi piedi. Sempre concentrato in marcatura, concede veramente poco agli attaccanti.
Semeraro 6; Va sempre in sovrapposizione in fase offensiva nel primo tempo per creare intensità sulla fascia ed aiutare Cangiano, molta corsa per lui, non corre tanti rischi.
Bove 6,5: Si presenta all’esordio da titolare in Primavera con grande personalità. Il classe 2002 si conquista subito un calcio di rigore e metta tanta qualità a disposizione del centrocampo. Dal 68′ Estrella s.v
Pezzella 7: Aperture e giocate di prima a memoria, calci piazzati insidiosi e un gol grazie a un siluro da fuori. Perde energie importanti in un inutile scontro nervoso con Montaperto e va in calando nel finale.
Greco J 6: Si inserisce spesso e volentieri anche se a volte fa le scelte sbagliate. Corre con intensità per tutta la partita ma si perde in errori banali, forse anche per poca lucidità.
D’Orazio 6: Nel primo tempo si mette in mostra con una conclusione dal limite che mette in difficoltà l’Empoli, per il resto non crea tanto ma è complice anche la sfortuna che lo costringe ad uscire. Dal 46′ Besuijen 5,5: gestisce qualche pallone ma non crea praticamente nulla, forse con D’Orazio in campo sarebbe stato un altro secondo tempo.
Celar 4: Segna il rigore, poi sparisce totalmente dalla gara. Sul finale sferra un pugno nella pancia a Belardinelli a palla lontana, l’arbitro non vede. Gesto inscusabile che non si deve vedere su un campo da calcio.
Cangiano 6: Ha molta iniziativa, ha la grande colpa di sbagliare un gol semplice di testa su un assist al bacio di Parodi. Dal 77′ Tripi s.v.
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