Empoli-Atalanta, le pagelle dei nerazzurri: Ta Bi domina, Gyabuaa tuttofare

Primavera 1, Empoli-Atalanta: le pagelle dei nerazzurri

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Ndyaye 6: il portiere atalantino trema un po’ in uscita alta, ma si guadagna la sufficienza con la parata con la quale dice di no a tu per tu con Bertolini. Un intervento che evita il raddoppio empolese, cambiando il copione del match.

Zortea 6: buona spinta e consueta sicurezza quando si tratta di difendere. Sfortunato nella deviazione con la quale beffa Ndyaye, quando ormai la gara è però ampiamente decisa.

Okoli 6: prestazione di sostanza per il centrale atalantino, che mette il fisico per spegnere le velleità degli attaccanti di casa. Un paio di sbavature, che però non portano a ulteriori conseguenze.

Heidenreich 6: gara autoritaria per il difensore ceco. Presenza fisica fuori categoria nel duello individuale e nel gioco aereo, per dare sicurezza e solidità a tutto il reparto.

Bergonzi 6,5: ottima prova per il laterale di sinistra, che gioca in costante proiezione offensiva duettando a meraviglia con Cambiaghi. Attento e efficace anche quando si tratta di difendere la sua zona di competenza.

Ta Bi 7,5: partita straripante per la mezzala bergamasca. Uomo ovunque del centrocampo, travolge gli avversari che non riescono in nessun modo a arginarlo. La doppietta nella ripresa nobilita un pomeriggio da dominatore.

Da Riva 6: regia ordinata, con i palloni persi che si contano sulle dita di una mano. Prezioso anche in appoggio al reparto difensivo in fase di non possesso palla. (75′ Ghislandi s.v.).

Gyabuaa 7: meno dirompente di Ta Bi, ma comunque un rebus senza soluzione per l’Empoli. Prima a destra e poi a sinistra, tampona e accorcia per poi pungere in zona gol: prima scuote il palo, poi firma il gol del pari.

Cortinovis 6,5: chioma al vento e palla incollata ai piedi, il dieci nerazzurro è il “falso nove” che non dà riferimenti alla difesa di casa. Tocchi eleganti e sempre efficaci, una preziosa arma tattica a disposizione di mister Brambilla. (75′ Kraja s.v.).

Traore 7: il “fratello d’arte” regala un dispiacere all’Empoli del fratellone Junior, in una partita che lo vede protagonista ed è impreziosita del destro in diagonale che vale il sorpasso. Il più giovane in campo, destinato a seguire le orme del fratello. (84′ Pina Gomes s.v.).

Cambiaghi 6,5: freccia imprendibile sulla corsia mancina, sempre pronto a accentrarsi per liberare un destro velenoso. Gli manca soltanto in gol, in una partita giocata ad alti livelli. (90′ Kobacki s.v.).