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Ds Spezia: “Esposito futuro dell’Inter. Ha un potenziale enorme”
Il direttore sportivo aquilotto scommette su Francesco Pio Esposito
Ha speso parole importanti, Stefano Melissano, nei confronti del giovane Francesco Pio Esposito. Il direttore sportivo dello Spezia ha elogiato l’attaccante classe 2005, in prestito alla squadra aquilotta dopo la trafila nel settore giovanile dell’Inter. I liguri hanno puntato forte sul centravanti dell’Italia U21, rientrato nella lista dei convocati di Nunziata per le prossime gare di qualificazione all’Europeo. Protagonista la scorsa estate con l’U20 e poi con l’U19 azzurra, Esposito in estate ha fatto il difficile salto dal campionato Primavera alla Serie B.
I numeri di Esposito con lo Spezia
Il giovane attaccante di proprietà dell’Inter ha collezionato, fino a questo punto della stagione, ben 30 presenze in Serie B, con un bottino di 2 gol realizzati. Una continuità di prestazioni importante, se rapportata alla sua giovane età – compirà 19 anni a giugno – e, appunto, al fatto che si tratta della sua prima stagione nel calcio dei grandi.
Al termine del campionato lo Spezia avrà la possibilità di esercitare il diritto di riscatto per il suo cartellino, ma l’Inter si è riservata la possibilità di contro-riscattare il giocatore, con cui ha un contratto valido fino al giugno del 2027. Il suo valore di mercato, attualmente, è salito a circa 3 milioni di euro. Del suo futuro, dicevamo, ne ha parlato il direttore sportivo aquilotto Stefano Melissano, intervenuto a Tuttomercatoweb.com nel corso dell’evento TransferRoom di scena a Roma. Di seguito le sue parole.
Le parole di Melissano su Esposito
Ha un potenziale enorme e quest’anno gli servirà tanto nella sua crescita, s’è trovato anche in una situazione difficile da gestire. E’ un ragazzo che per me giocherà nelle prime 4-5 squadre della Serie A per mentalità e approccio. Allo Spezia può solo crescere, spero che da qui alla fine ci darà un contributo importante per raggiungere la salvezza. Giocatore da Inter? Sì, la sua destinazione finale è l’Inter. Lì lavorano bene, li monitorano costantemente e sono sicuro che dopo l’esperienza a La Spezia costruiranno un percorso giusto per la crescita del ragazzo. Non deve avere fretta.
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