Roma
Estonia, in nazionale brilla la stella di Martin Vetkal
Suo l’unico gol degli ospiti nell’eliminazione dall’Europeo 2024
In una serata che non lascia spazio a interpretazioni, con un secco 5-1 senza diritto di replica, l’Estonia può accennare un sorriso per un segnale importante che arriva da un giovane protagonista nel Primavera 1: si tratta di Martin Vetkal, autore dell’unico gol estone nella debacle in Polonia che sancisce l’eliminazione dall’Europeo 2024. Mediano tutto grinta e voglia di incidere, il classe 2004 si sta ritagliando uno spazio importante nella Roma di Federico Guidi.
Martin Vetkal, un mediano con la 10 alla conquista della nazionale
Avete letto bene: “mediano” e “numero 10” nella stessa frase e non è un errore di battitura. Martin Vetkal indossa la maglia più ambita della nazionale, ma lo fa in un ruolo inusuale per quel numero. Fin dall’esordio il 13 Ottobre 2023, il classe 2004 ha preso i preconcetti del mondo del calcio e li ha cestinati, dimostrando che si può indossare la 10 anche se in porta ci si arriva di rado, anche se nelle proprie caratteristiche peculiari non c’è la sensibilità nel mandare un compagno in porta. Ebbene, sei mesi dopo quella prima volta, Vetkal sale un altro scalino avvicinandosi sensibilmente all’esplosione definitiva: nella manita rifilata dalla Polonia alla sua Estonia, il dieci risponde “da dieci”, segnando un gol che è un fortissimo segnale per il futuro. Il suo destro trova il fondo della rete con la complicità di un portiere rivedibile e interrompe un digiuno di quasi 700 minuti senza segnare per gli estoni: nel futuro della Nazionale, c’è Martin Vetkal.
Martin Vetkal, i numeri con la Roma
Arrivato in giallorosso nel 2020 dal Kalev Tallin, l’estone si è ritagliato uno spazio sempre più ampio nelle gerarchie della Primavera giallorossa: in quest’annata sta trovando continuità e regolarità nelle prestazioni, divenendo un punto fermo nelle rotazioni di mister Guidi. 21 le presenze stagionali in Primavera 1, con la parentesi di gioia incontenibile dovuta alla prima panchina tra i grandi regalatagli da Mourinho il 14 dicembre 2023, nell’ambito della partita di Europa League vinta 3-0 contro lo Sheriff. Zero i gol messi a referto, un assist invece nel 3-1 contro la Sampdoria ad inizio stagione; ma i numeri raccontano solo il 5% di un calciatore molto intelligente, che sa leggere le linee di passaggio, sa spezzare il gioco avversario e guidare la prima costruzione. Insomma, siamo davanti all’ennesimo prodotto molto interessante del vivaio della Roma, che si conferma una volta di più grande fucina di talenti. Il tutto favorito da un lavoro eccezionale sulla preparazione sia tecnica che mentale operata dal settore giovanile, che sa quando allentare la presa e lasciare libero sfogo all’estro dei suoi ragazzi.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook