Roma
Roma, nell’amichevole contro la Sambenedettese brilla ancora Ciervo
L’ala di Latina, dopo la buona prova contro la Viterbese, anche ieri ha confermato le sue qualità
Una mezza amichevole, potremmo definirla, quella di ieri contro la Sambenedettese per i ragazzi di Alberto De Rossi. Infatti l'amichevole ha coinvolto sia gli uomini di Fonseca, nel primo tempo, che i giovani dell'Under 19 con qualche fuoriquota, nel secondo. Il mister De Rossi schiera il suo solito 4-3-3 con Boer tra i pali, Bouah e Seck sulle corsie e Morichelli e Trasciani come coppia centrale; a centrocampo il regista è Astrologo, coadiuvato dalle due mezzale Simonetti a destra e Riccardi a sinistra. Completano Ciervo, Antonucci e Bamba nel tridente offensivo. La mobilità, la velocità e la tecnica dei tre là davanti manda in confusione, spesso, la retroguardia marchigiana; al 65° entra anche il difensore Mattia Ciucci al posto di Astrologo. Dopo due minuti ecco il goal: Ciervo riceve palla nella propria trequarti e s'invola, sulla destra, imprendibile per i difensori, appoggia sulla fascia opposta dove trova l'accorrente Antonucci che con un diagonale rasoterra trova il quarto goal. Prima del finale altre occasioni, sprecate, per la Roma ma soprattutto per l'ala di Latina, classe 2002. Una conferma da parte del biondissimo giovane di quanto fatto vedere nell'amichevole persa per 2-1 contro la Viterbese da parte della Primavera e di quanto fatto vedere soprattutto con l'Under 17 giallorossa allenata da Piccareta. Non è retorica se diciamo che su di lui si sprecano complimenti e certezze sul suo talento. Il suo ex responsabile del settore giovanile della Polisportiva Carso, squadra del borgo della città di Latina, disse:"Mi ricordo ancora la prima volta che venne al campo, voleva provare nella nostra scuola calcio. C'era questo bambino con i capelli lunghi, biondissimo, vedendolo così a primo impatto ero un po' scettico…Una volta messo in campo ho visto questo missile che correva su e giù per la fascia, quasi non ci credevo, perchè parliamo sempre di un bambino che al tempo aveva sei o sette anni. Si sono viste subito le doti incredibili che possiede!". Dello stesso parere è Gianluca Falsini, ex terzino del Parma, tra le tante, ora allenatore della Primavera della Reggina, che lo ha allenato all'Under 16 giallorossa tre stagioni fa e che di velocità se ne intende:"Riccardo ha davvero grandi doti! Magari le sue qualità si sposavano alla perfezione con quella che è la mia idea di gioco ma è uno di quei giocatori in cui vedo davvero tante potenzialità!". Sarà sicuramente uno dei protagonisti del prossimo Primavera1 e della Roma stessa, stupendo gli scettici e chi ancora non lo conosce, e deliziando sempre più chi ha su di lui scommesso da tempo.
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