Inter
Di Maggio ovunque, Quieto agita la partita: le pagelle dell’Inter
Tutti i voti dei ragazzi di Chivu
La 28a giornata di Primavera 1 incrocia testa e coda della classifica in un pericoloso crocevia del campionato. La decide Daniele Quieto, con la stoccata che arriva al 48′ e lancia l’Inter a +4 sulla seconda. Equilibrio rotto con difficoltà anche grazie ad un Frosinone combattivo, che al tramonto del primo tempo va a centimetri dal supergol con una genialata di Selvini, uno dei pochi a spaventare concretamente Calligaris.
Le pagelle dell’Inter
Difensori: Motta assist-man, Stante e Alexiou preziosi
Calligaris 6: il suono della traversa invade i suoi incubi all’intervallo, dopo un primo tempo scosso soltanto da quel destro di Selvini. Ripresa sempre in allerta, ma arrivano pochi palloni pericolosi.
Aidoo 6: meno presente del solito nella proposta offensiva. Recita un ruolo meno centrale nella trama della partita, ma non va eccessivamente in difficoltà.
Stante 6,5: su Selvini può davvero poco, il mismatch in termini di rapidità è scontato. Sopperisce con una gara di straordinaria attenzione nelle letture, come quella che cancella il destro di Cichella a pochi minuti dalla fine.
Alexiou 6,5: spende tante energie per arginare Luna, ma lo fa con tanta aggressività e cancellandolo dalla partita.
Motta 6,5: 45 minuti di ottimo dinamismo e proiezione offensiva. Nella ripresa trova l’assist per Quieto e molte accelerazioni generose.
Centrocampisti: Berenbruch e Di Maggio sono ovunque
Stankovic 6: tanto lavoro sottotraccia. Permette ai suoi compagni di reparto di farsi belli agli occhi delle telecamere, togliendogli tanti compiti di copertura. Dall’83’ Bovo S.V.
Berenbruch 7: una costante tra le variabili. Matematicamente imprevisto, ma tremendamente efficace specialmente in cabina di regia.
Di Maggio 7,5: a ciclo continuo nei primi venti minuti, nei quali ha il tempo di agitare la difesa ispirando i compagni o minacciando i pali. Prestazione totale, tra spunti offensivi e azione di disturbo senza palla. Dall’83’ De Pieri S.V.
Attaccanti: Quieto mvp, Kamate incisivo
Quieto 7: impulsi continui sulla corsia, con dribbling e proposta per i compagni. Freddo e con senso della posizione, si fa trovare da Motta per mandare avanti i suoi. Dal 71′ Lavelli S.V.
Spinaccè 6: di sacrificio e sudore. Tanta lotta coi centrali per liberare spazio di manovra ai compagni. Dal 57′ Owusu 6: gli manca sempre l’ultimo spunto, la firma sul quadro d’autore. Fa tutto bene, ma sbaglia l’ultima scelta.
Kamate 6,5: decisivo nel bene e nel male. Quando si accende crea costantemente i presupposti per far male. Oggi la luce non si spegne quasi mai, permettendogli di spaventare spesso la linea difensiva. Dall’83’ Zarate S.V.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook