Primavera 1
Primavera 1, ritorno con sorpresa: la classifica completa
Il campionato di Primavera 1 continua a regalarci di volta in volta nuove sorprese in graduatoria
Il campionato di Primavera 1 sta volgendo al termine, seppur ci siano ancora delle squadre invischiate nelle zone calde di classifica. La pista rimane aperta sul fronte salvezza, dove quest’anno – a differenza degli scorsi – una sola non manterrà la categoria, scendendo nel Primavera 2. Accesa anche la zona playoff: Sassuolo, Torino e Milan si contendono i due posti disponibili in questo girone di ritorno. Al momento i neroverdi e i granata sono appaiati a quota 45 punti, un gradino sotto il Milan a quota 43 con ancora sei gare a disposizione.
Al vertice l’Inter capolista (54), seguita da Roma e Atalanta rispettivamente a 53 e 52; quarta la Lazio a due lunghezze dal terzo posto. Tutto ancora in bilico, dunque, anche per le posizioni più nobili, con i nerazzurri che nell’ultimo periodo si sono fatti intimorire dalle contendenti e hanno rallentato un cammino fino a quel momento quasi perfetto. Nel centroclassifica vivono una situazione tranquilla diverse compagini, già proiettati al torbido caldo di inizio estate. Invischiate per non retrocedere invece, Frosinone e Bologna in primis, con Monza e Sampdoria coinvolte nel polverone.
La classifica del girone di ritorno
Se si prende in considerazione solo il girone di ritorno del Primavera 1, una su tutte balza all’occhio. Andiamo a vedere allora come risulterebbe la classifica in queste ultime 11 giornate.
- Atalanta: 26 punti
- Lazio: 21 punti
- Roma: 20 punti
- Inter: 20 punti
- Frosinone: 18 punti
- Genoa: 17 punti
- Fiorentina: 16 punti
- Sassuolo: 16 punti
- Lecce: 15 punti
- Torino: 15 punti
- Empoli: 14 punti
- Verona: 13 punti
- Monza:12 punti
- Milan: 12 punti
- Cagliari: 10 punti
- Sampdoria: 8 punti
- Juventus: 8 punti
- Bologna: 7 punti
Classifica di ritorno al dettaglio
Se si mettono a confronto le due di classifiche, quella complessiva e quella del solo girone di ritorno, sotto la lente d’ingrandimento non può che finirci il Frosinone. I ciociari hanno inanellato una serie di sei risultati utili consecutivi: frutto di quattro vittorie (Sassuolo, Lecce, Verona e Roma) e due pareggi (Fiorentina e Cagliari). Ritmo da scudetto, alleggerito nelle ultime uscite nelle quali i gialloblù hanno ottenuto quattro punti in cinque sfide. Logico che non può passare inosservato l’ottimo lavoro di Gregucci, speranzoso e fiducioso nel mantenimento della categoria seppur nell’ultimo turno si sia riportato sotto al Bologna, vittorioso per tre a zero in casa sulla Juventus. Il Frosinone ha perso – di misura – ma non ha deluso, riuscendo a tenere testa all’Inter ancora capolista. Proprio quest’ultima ha rallentato nettamente il suo percorso e i tanti punti di vantaggio sui quali poteva contare prima, ora non ci sono più. Quattro pareggi consecutivi, seguiti da una sconfitta – impronosticabile, in casa con il Lecce – e il successo di misura contro il fanalino di cosa: questo il bilancio nelle ultime sei dei meneghini, sponda neroazzurra.
Da una parte all’altra di Milano, il responso è lo stesso: anche il Milan infatti non sta attraversando un bel momento. La squadra di Abate rimane ancora ancorata a ridosso dei playoff, ma la classifica nel girone di ritorno testimonia un netto calo; malgrado il filotto con Lazio e Juve nelle ultime due. Per non parlare della Juventus, al di là della scellerata prestazione messa a segno a Casteldebole nell’ultimo weekend: la squadra di Montero conta due vittorie (Lecce e Sampdoria), tre pareggi (Fiorentina, Lazio e Inter) e tutto il resto sconfitte, specie arrivate dall’ultima settimana di febbraio fino ad ora. Leggera flessione anche per Sassuolo e Torino, a pari punti nella classifica generale ma scalate di qualche posizione nella classifica di ritorno. Situazione ribaltata invece per Fiorentina e Lecce – su tutte: ad avvalorare quanto di buono stiano facendo i toscani da segnalare il trofeo della Coppa Italia aggiunto in bacheca. I salentini hanno collezionato quasi la metà dei punti totali, con ancora sei giornate a disposizione che potrebbero però risultare un tranello siccome la posta in palio è nulla. Chi ha perfettamente ragguagliato la soglia esatta di punti dell’andata è l’Atalanta: suprema in questo ritorno, a tal punto da viaggiare ad una media di 2,36 punti a partita. In questa maniera, in vista anche delle pezze lasciate dall’Inter, significherebbe una sola cosa: il primato.
LEGGI ANCHE: Primavera 1, il programma della 29ª giornata: orari, campi e sfide
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook