Venezia-L.R. Vicenza, le pagelle dei biancorossi: Cariolato “alla Robertson”, Spiller in ombra

ZECCHIN 6: Non perfetto in occasione del 2-0, ciononostante recupera con una prestazione solida nelle uscite e negli altri interventi.

FIRULESKO 5,5: Primo tempo in grande difficoltà sui movimenti degli offensivi del Venezia, nel secondo emerge con la squadra (dall’86’ GIACOBBO S.V.)

CARIOLATO 7,5: Cambia almeno tre ruoli nel corso della gara, risultando estremamente ficcante nelle sue sgasate e continuo nelle iniziative anche quando i suoi affondano

DIOMANDE 5,5: Gioca nella porzione di match più negativa della squadra, lotta senza pulire mai il pallone come dovrebbe (dal 56′ ONGARO 6: sfrutta il momento migliore del match per imporsi dal punto di vista tecnico)

CINEL 5,5: Prima frazione di confusione totale anche in marcatura sulle palle inattive, nel secondo risulta molto di più in partita, soffrendo, però, le iniziative dei lagunari.

FANTONI 6,5: Dà l’esempio ai suoi nel buio del primo tempo, sventando varie occasioni pericolose anche nel resto della gara.

GRANCARA 6,5: Segna e contribuisce al recupero di un risultato che sembrava perso, mostra qualità nelle varie idee proposte (dal 67′ SANDON 6: Spinge senza sosta e calcia un missile che fischia all’incrocio).

TRONCHIN 6: Senza infamia e senza lode, non commette errori grossolani e allo stesso tempo non sembra nella sua giornata più stellare.

SPILLER 5: Ingabbiato dai centrali, isolato e mai servito con precisione, fa pochissimo per cambiare il suo destino e la sostituzione all’intervallo appare scontata (dal 46′ ALESSIO 6: impulsi interessanti per il 2004, tra cui uno scorpione che, se fosse entrato, “avrebbero visto anche a Tonga”).

CESTER 6,5: Sprazzi di qualità nel secondo tempo, conclusioni da fuori, idee e ritmo. Più che positivo nel complesso.

BUSATTO 6: L’unico a salvarsi insieme a Cariolato nel primo tempo, mentre nella seconda frazione si accende a intermittenza.