Genoa
Fiorentina-Genoa, le pagelle dei grifoni: Eyango e Besaggio sugli scudi, Agostino para un rigore ma non basta
Le pagelle dei liguri
Agostino 6: Si rende protagonista nel primo tempo quando para un rigore a Fiorini, nel resto del match è sempre reattivo, anche in occasione dei tiri che poi hanno portato alla realizzazione delle due marcature avversarie.
Boli 6.5: Buona prestazione in fase difensiva dove sventa diverse occasioni dai piedi degli attaccanti viola.
Boci 6: Non parte al meglio visto anche il grande momento di forma di Milani, pian piano però prende coraggio e arriva a contenere, seppur debolmente, i danni, cercando anche alcune cavalcate lungo l’out di sinistra.
Marcandalli 6: Condiziona la sua prestazione da un rigore che concede ai danni di Pierozzi nel primo tempo. Tutto sommato però non offre una cattiva prestazione e si fa vedere nella sua area sia con la testa che con gli anticipi. (dal 57′ Serpe 6: Entra in gara con la testa giusta ed evita di commettere errori)
Piccardo 6: Fa quanto possibile per contenere gli attacchi degli avversari.
Dumbravanu 6: Da’ una mano alla retroguardia per cercare di arginare le avanzate viola e provare ripartire. (dal 65′ Sadiku 6: Entra bene in partita e si fa vedere al centro del campo con diversi lanci lunghi verso l’attacco)
Eyango 6.5: Aiuta molto la difesa nel momento SI della squadra avversaria, cercando di recuperare palloni per far respirare la propria retroguardia e rilanciare i compagni in avanti.
Turchet 6: Anche lui, come i compagni, arretra per dare manforte alla retroguardia, cercando di farsi trovare pronto nel corso delle flebili azioni offensive rossoblù. (dal 87′ Cenci S.v.)
Conti 5.5: Si vede poco e non è in giornata, un po’ come tutto l’attacco ligure. (dal 65′ Bornosuzov 6: Porta nuove energie che comunque non danno frutti diversi)
Besaggio 6.5: Prova spesso ad innescare le azioni dei suoi sia da calci piazzati che da palla attiva ma spesso trova di fronte un’organizzata difesa avversaria.
Della Pietra 6: Non in gran forma neanche lui ma si fa vedere leggermente più spesso e nella prima frazione di gara prova ad essere pericoloso. (dal 57′ Sahli Bilel 6: Cerca di pressare gli avversari nel tentativo di indurre allo sbaglio e recuperare palloni, ci riesce a metà ma comunque non cambia nulla rispetto a prima)
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