Hellas Verona-Brescia, le pagelle dei gialloblù: Cancellieri indemoniato, Pierobon in grande giornata

Patuzzo 6: Incolpevole su tutti i gol subiti, anticipato da Del Barba ma salvato da Squarzoni. Sfodera una grande parata su Bianchetti nel finale.

Fornari 6: Solita grande spinta, anche se un po’ meno lucido rispetto al solito. Si fa beffare da Del Barba sul gol del 3-3.

Agbugui 6: Poderoso e a tratti incontenibile sulla corsia sinistra, soffre però le iniziative di Manu e Boafo. Sostituito all’intervallo. (dal 46′ Bernardi 6,5: Motorino instancabile, splendido l’assist per il gol del 3-2 di Cancellieri.)

Coppola 6,5: Una garanzia in chiusura, sempre insidioso quando va a saltare sui calci piazzati. Non perde un duello aereo.

Squarzoni 6,5: Tocca moltissimi palloni e li gioca sempre molto bene. Strepitoso il suo salvataggio sulla linea, in quella che poteva essere la pietra tombale sulle speranze di vittoria gialloblù.

Ilie 6,5: Anche per lui un’ottima prestazione. Non fa rimpiangere capitan Calabrese, indossandone degnamente la fascia.

Bertini 6,5: Sempre una spina nel fianco per la difesa delle Rondinelle. Meriterebbe la gioia personale, ma la sua giornata sfortunata si infrange sui legni. (dal 68′ Florio 5,5: Entra con lo spirito giusto, mostrandosi volenteroso. Sbaglia però qualche giocata di troppo.)

Terracciano 6: Molto attivo e presente nella manovra durante la prima frazione di gioco. Cala alla distanza e Corrent lo cambia. (dal 61′ Turra 6,5: Entra alla grande in partita e nel recupero la decide nel modo più incredibile.)

Yeboah 6: Sfortunato quando colpisce il montante a Rovelli battuto. Si muove su tutto il fronte offensivo, ma è meno concreto rispetto alle migliori esibizioni. (dal 61′ Elvius 5,5: Anche per lui tanta buona volontà, ma poca precisione.)

Pierobon 7: Uno dei migliori. Fondamentale nelle due fasi, non sbaglia nulla e trova pure un gran gol. (dal 68′ Jocic 6: Subito nel cuore della gara, a volte eccessivamente lezioso.)

Cancellieri 7,5: C’è molto altro, nella sua prestazione, al di là della doppietta. Corre, contrasta, libera al tiro i compagni e quando punta l’uomo lo salta sempre. Indemoniato.