Lecce-Bologna,le pagelle dei felsinei: Raimondo implacabile,Stivanello insuperabile

Bagnolini 6,5: salva il risultato con un vero e proprio miracolo, trasmette ai compagni sicurezza e non sbaglia mai quando è messo a dura prova.

Corazza 6: cerca di spingere sulla fascia, ma i suoi tentativi sono sempre vani, in fase difensiva pesano le incursioni di Nizet che lo mettevano in  difficoltà.

Motolese 6: qualche sbavatura difensiva,ma ci prova anche in zona gol con un colpo di testa che sfiora la porta.

Stivanello 7:  il centrale classe 2004 sembra un veterano, chiusure impeccabili e sicurezza da vendere, l’unica nota negativa è il gol subito.

Cavina 6,5 : corre per tutta la prima frazione di gioco, instancabile sulla fascia,non si ferma mai, ma spesso sbaglia qualche cross di troppo.(dal 54′ Annan 6 si trova a giocare da terzino ma la sua fisicità lo aiuta nelle sue incursioni sulla fascia).

Casadei 6: utile a centrocampo ma spaesato,non riesce a trovare la sua posizione, ma dove sta riesce a fare bene.(dal 54′ Pyythia 5,5 non incide tanto nel match, commette un paio di falli ingenui).

Pietrelli 6,5: è il collante fra i reparti , aiuta la difesa recuperando qualche pallone e serve l’assist per Raimondo per il gol che sblocca la gara.( dal 72′ Arnofoli 6 spinge per trovare il pareggio, ma sono attacchi prontamente bloccati dalla difesa leccese).

Weiser 6,5: dimostra tutta la sua esperienza in campo, smista il gioco in tutto il campo, però commette qualche errore che sporca la sua valutazione

Onesti 6: prestazione ignota dell’ala sinistra, si intravede saltuariamente in aria di rigore, sempre seguito da Lemmens che non gli fa toccare palla.(dal 72′ Sigurpalsson s.v):

Raimondo 7,5: segna e si fa trovare sempre pronto in area per terminare la trama offensiva, fa a sportellate con i  difensori e sceglie sempre il tempo giusto per gli inserimenti, da ricordare  che è classe 2004.

Pagliuca 6: insieme a Weiser sono i veterani del gruppo, ma oggi non è in giornata,s’ intestardisce in qualche dribbling superfluo e non riesce a dire la sua in campo.(dal 65′ Urbanski 6 il trequartista polacco scalda i guanti del portiere con un tiro da fuori, forte ma poco pericoloso.