Monza-Parma, le pagelle dei biancorossi: Mazza, Dell’Acqua e Zito sono i salvatori dei biancorossi, Ferraris e Bombino deludono

Mazza 7: si supera 2 volte nel secondo tempo prima su Hai e poi su Basili, sul gol può farci poco

Abbenante 6: nel primo tempo la sua fascia è poco trafficata, si fa vedere con un tiro-cross che per poco non sorprende Rossi, esce a fine primo tempo (dal 46′ Donati Sarti 6: nel secondo tempo i pericoli sulla sua fascia sono pochi e lui si limita ad aiutare la squadra per raggiungere il pareggio fornendo i palloni alla mediana o a Dell’Acqua) 

Peruchetti 6,5: è una spina nel fianco sulla fascia sinistra, ha l’occasione per pareggiare subito nel primo tempo ma il suo tiro esce di poco sul fondo, fornisce un assist a La Torre nel secondo tempo dopo una bella serpentina, ottima partita per lui (dal 83′ Agostini SV)

Colombo 6: mostra la sua personalità con belle giocate per i suoi compagni  (dal 83′ Dragone SV)

Nobile 6: parte bene, soffre verso la fine del primo tempo come il suo compagno di reparto ma poi si riscatta nel secondo tempo

Minotti 6: soffre Marconi in particolare verso la fine del primo tempo ma nel complesso la sua prestazione è sufficiente 

Dell’Acqua 7: dai suoi piedi partono le occasioni più pericolose dei biancorossi, peccato che oggi i suoi compagni sono molto imprecisi, il gol parte dalla sua punizione rasoterra che provoca la mischia decisiva per il gol di Zito

Prinelli 6,5: il capitano biancorosso lo si trova dappertutto, spreca di testa un occasione nitida per pareggiare, fa sentire la sua presenza in mezzo al campo e si mette al servizio dei compagni 

La Torre 6: il suo voto è un mix tra il 6,5 per la sua solita grinta e aggressività anche nei momenti più difficili della partita e il 5,5 per un’imprecisione sottoporta che non siamo abituati a vedere in lui

Ferraris 5,5: poco incisivo, fuori dal gioco (dal 60′ Zito 7: entra con il piglio giusto e ha il merito di portare in pareggio la partita con un bel diagonale al minuto 92) 

Bombino 5,5: parte in posizione più avanzata nel primo tempo e arretra sulla fascia dei centrocampisti nel secondo, cerca la giocata più difficile e spesso non è la scelta migliore, può fare di più (dal 74′ Folla SV)