Hellas Verona, esordio in Serie A per Alphadjo Cisse

Per gli appassionati del palcoscenico della Primavera era solo questione di tempo, e infatti quel momento è arrivato nella giornata di domenica. Hellas Verona-Inter, 38° giornata del campionato di Serie A. Il risultato è di 2-2 e al minuto 83 Suslov, autore fino a quel momento di un gol e un assist, abbandona il campo tra gli applausi del Bentegodi, al suo posto Alphadjo Cisse. Numero 80, lo stesso che lo accompagna ormai da una vita, numero con cui tutti gli esperti del settore hanno conosciuto il classe 2006. Per lui è esordio assoluto in Serie A con la maglia degli scaligeri.

IL QUADRO DELLE SEMIFINALI PLAYOFF, PRIMAVERA 1

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Cissé Verona

Stagione da incorniciare

Annata da assoluto protagonista per Cisse. La stagione comincia nel migliore dei modi, quando ad agosto -il 12 – esordisce in prima squadra nella sfida di Coppa Italia contro l’Ascoli, finita poi 3-1 e il passaggio del turno del suo Hellas. Poco dopo inizia anche il campionato Primavera, con il centrocampista classe 2006 che è inamovibile nello scacchiere di mister Sammarco, ruolo? Trequartista. Mattatore della squadra un certo Siren Diao, che dopo 10 gol e 2 assist in 15 partite rientra nell’affare che porta Hien a Bergamo e atterra nella rosa U23 dell’Atalanta. Gli scaligeri si ritrovano così senza la bocca di fuoco principale, ma il “problema” dura relativamente poco. Alphadjo si trasforma da centrocampista di rifinitura in un vero e proprio fattore per l’Hellas Verona. Alza il livello delle prestazioni e la sua stella inizia a brillare. Giocate devastanti e nessuna paura, che a fine stagione lo porteranno a diventare il capocannoniere dei veneti. Alla fine della fiera il bottino sarà di 16 reti e 2 assist in 30 partite di campionato, lasciando un velo di curiosità su cosa lo aspetterà la prossima stagione. Nel frattempo mister Baroni lo premia e gli regala l’esordio in Serie A contro l’Inter, concedendogli sette minuti fino al termine della sfida. La ciliegina sulla torta anche il premio come miglior centrocampista dell’anno per quanto riguarda il campionato Primavera 1.

Alphadjo Cisse, Martina Cutrona

Alphadjo come Michael

I paragoni per il talento classe 2006 si sono sprecati, scomodando anche personaggi che hanno fatto la storia del campionato italiano. Il paragone piu’ azzeccato, forse anche il piu’ banale Cisse lo ha dentro casa, Michael Folorunsho. Centrocampista in grado di ricoprire tutte le posizioni arrivando anche sulla trequarti e come seconda punta, senza mai risentire del suo spostamento in mezzo al campo. Fisico importante abbinato ad una tecnica sopraffina e una velocità d’esecuzione in grado di lasciare sul posto o fuori tempo gli avversari. Giocatore completo in grado di garantire anche copertura in fase di non possesso, diventando un fattore per le squadre in cui gioca.