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Nazionali Giovanili

Italia-Romania, le pagelle degli azzurrini: i trequartisti fanno i bomber, Nasti poco lucido

Le pagelle della squadra di Nunziata

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DESPLANCHES 6: Beffato da un tap-in su una respinta della traversa, ciononostante dà la sensazione di esserci come capo del reparto.

MULAZZI 6: La sua indole da esterno alto lo aiuta nell’azione offensiva, ma lo penalizza in diverse situazioni nelle marcature (il gol ne è un parziale esempio).

GHILARDI 6: Per caratteristiche risulta meno impattante quando bisogna invadere la metà campo della Romania, ma cerca di evitare sbavature mettendoci grande concentrazione.

COPPOLA 6,5: La sua fisicità è utile soprattutto quando bisogna spezzare l’azione avversaria sul nascere per mantenere alto il baricentro della squadra.

GIOVANE 6: Estremamente generoso, ma un’arma meno tagliente da terzino sinistro in fase di spinta (dall’83’ TERRACCIANO S.V.).

FABBIAN 6: Presente in entrambe le fasi, ma non lirico con la palla tra i piedi.

FATICANTI 6,5: Il più giovane di tutti, ma anche uno dei più maturi per le scelte con o senza il pallone.

CASADEI 6: Attento anche senza palla, ha un paio di occasioni di testa che non sfrutta a dovere secondo le sue caratteristiche.

BALDANZI 7: Ci si prova a rimanere obiettivi di fronte al suo talento, ma davanti a perle così giù il cappello e basta, sostituito prematuramente per la staffetta con Volpato (dal 57′ VOLPATO 6,5, il suo tocco sotto porta varca la linea di quanto basta per mettere il muso davanti nella partita, l’impatto al match è positivo).

NASTI 5,5: Tanti errori e sfortuna in zona gol, per oggi non paga, ma serve la stessa precisione del solito per le prossime gare

AMBROSINO 6,5: Si muove e si smarca senza dare punti di riferimento agli avversari, ma riesce a proporsi come secondo rifinitore insieme al trequartista (dal 71′ TURICCHIA 6, la diligenza è del Turicchia che conosciamo, anche da subentrato).

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