Giuntoli: “Serve il coraggio di pescare giovani nelle serie inferiori”

A margine della presentazione del nuovo logo della Lega Pro, molti dirigenti e personalità del calcio italiano hanno preso la parola affrontando vari argomenti del mondo del pallone. C’è stato, ad esempio, spazio per un intervento di Giuseppe Marotta, che ha svelato le motivazioni per le quali l’Inter non investe su una seconda squadra. Oltre al nuovo presidente dei nerazzurri, a parlare è stato anche Cristiano Giuntoli, Football Director della Juventus. Conoscitore della Serie C, che ha vissuto da molto vicino ai tempi del Carpi, il dirigente dei bianconeri ha parlato nel corso dell’evento “La notte della C”, soffermandosi sull’importanza della categoria nella formazione dei giovani. Di seguito le parole di Giuntoli.

Giuntoli sui giovani

“Per me è un onore essere qui. Penso che la Serie C sia una fucina di grandi campioni, e noi dirigenti dobbiamo trovare il coraggio di guardare e portare i ragazzi nelle categorie superiori. L’esperienza con il Carpi è stata una grande scalata, le motivazioni dei giovani che arrivano dalle categorie inferiori fanno sempre la differenza. E anzi, ne approfitto per fare i complimenti al club che è tornato in C”.

Cristiano Giuntoli, dirigente della Juventus

L’importanza della Juventus Next Gen

Da dirigente designato per occuparsi delle dinamiche di mercato bianconere, Giuntoli ha l’opportunità di sfruttare la crescita dei giovani della Juventus Next Gen. Negli ultimi anni molti giocatori hanno beneficiato di questo percorso, confrontandosi con il campionato di Serie C ed emergendo, fino a far parte dell’attuale rosa della prima squadra della Juventus. Da Fagioli a Miretti, passando per Yildiz, Huijsen, Soulé e Barrenechea, sono molti i prospetti transitati dalla seconda squadra bianconera che nel corso di quest’estate potrebbero risultare pedine importanti sul mercato oppure far parte del nuovo corso della Vecchia Signora, che scatterà – manca solo l’ufficialità – con l’arrivo in panchina di Thiago Motta.