Bologna-Padova, le pagelle dei rossoblu: Visconti una furia, Mazza leader

Fantoni 6: non deve mai parare, ordinaria amministrazione, ormai un’abitudine per lui questa stagione con la difesa che si ritrova.

Lunghi 6: scappa a Lordkipanidze un paio di volte, ricopre bene la fascia e tiene un buon ritmo per tutto il match

Cassandro 6: si prende un grosso rischio perdendo una brutta palle ma non si abbatte e difende bene per il resto della partita.

Mazza 7: due assist perfetti e grande intensità per tutta la partita, sempre più abile in entrambe le fasi e prende il fallo che causa il rosso di Antonowicz. Serve aggiungere altro?

Corbo 6: Qualche sbavatura in impostazione ma non soffre mai quando deve difendere.

Kastrati 5,5: Alterna chiusure miracolose ad interventi poco lucidi, Troise lo sostituisce per evitare danni peggiori. (dal 46′ Piccardi 6 quando entra questo ragazzo fa sempre bene il suo compito, alterna buone chiusure in difesa a qualche discesa in zona offensiva)

Visconti 7: Quando accelera dà sempre l’impressione di essere inarrestabile. Spesso presente in zona gol, ne segna uno che potrebbe sembrare un cross ma la decisione con cui colpisce la palla fa cambiare idea. (dal 86′ Soldani s.v.)

Militari 6: Voto che potrebbe essere più alto poichè espulso. Fa sparire Iacovelli dai radar del Padova, partita di grande quantità, forse troppa visto che i due gialli lo costringono ad abbandonare il terreno prima dei suoi compagni.

Rabbi 6,5: Ottimi strappi in zona offensiva, va vicino al gol ma la fortuna non lo premia, esce dopo aver dato tutto. (dal 75′ Ruffo Luci 6,5 ha 15 minuti a disposizione e gioca benissimo le sue carte: sfortunato a non trovare almeno un assist)

Stanzani 6,5: Molto bene il primo tempo, quando cala fisicamente non riesce più ad accendere la luce. (dal 81′ Uhunamure s.v. se soltanto fosse più freddo sottoporta si parlerebbe di un giocatore di un altro livello)

Nivokazi 5,5: Prova a crearsi da solo qualche occasione ma spreca. (dal 46′ Krastev 6,5 dopo un minuto dal suo ingresso fa subito centro, poi tanto lavoro fisico per proteggere il 2-0, missione compiuta)